La droga sequestrata avrebbe fruttato agli spacciatori quasi 10.000 euro.
PISA. Anche nella giornata di ieri, e fino a notte inoltrata, le pattuglie della Questura di Pisa e dei Reparti Prevenzione Crimine della Polizia di Stato provenienti da Firenze e Milano, hanno tenuto alta la attenzione nei luoghi topici della città, come il centro storico e il quartiere della stazione, effettuando diversi controlli a persone e veicoli.
Nello specifico, nel corso dei servizi sono state identificate complessivamente 95 persone, effettuati 5 posti di controllo e controllati 44 veicoli. Di assoluto rilievo i risultati conseguiti: alle ore 21.15 in piazza Vittorio Emanuele è stato sottoposto a controllo un cittadino senegalese 43enne, residente a Massa e peraltro con in atto la misura cautelare dell’obbligo di firma in Questura per fatti inerenti gli stupefacenti. L’ uomo alla vista dei poliziotti ha cercato di eludere il controllo e ha accennato ad una fuga, ma è stato prontamente bloccato e sottoposto a perquisizione personale. E’ stato trovato in possesso di un involucro contenente circa 17 gr di hashish, che è stato debitamente sequestrato, mentre il senegalese è stato condotto in Questura e dopo le formalità di rito tratto in arresto per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio spaccio di sostanze stupefacenti. Su disposizione del PM di turno nella notte è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura e stamani, in Tribunale, il giudice ha convalidato l’arresto e applicato nei suoi confronti la misura cautelare dell’ obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, in attesa della prossima udienza per il giudizio sul merito.
Altro arresto avvenuto poco prima di cena in viale Gramsci, dove pattuglie della Polizia di Stato hanno cinturato la zona delle gallerie e dei portici, per impedire eventuali fughe di soggetti sospetti e, con il fattivo ausilio di una pattuglia della Guardia di Finanza, con unità cinofila, ha tratto in arresto un cittadino italiano 22enne, residente a Cascina, annusato dal cane e difatti, all’esito della perquisizione personale, trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo hashish dal peso di circa 55 grammi. Portato in Questura per la redazione degli atti, su disposizione del PM di turno è stato collocato agli arresti domiciliari presso la propria abitazione e stamani prelevato dai poliziotti ed accompagnato in Tribunale, dove il Giudice ha convalidato l’arresto e disposto nei suo confronti, a seguito della richiesta dei termini a difesa, la misura cautelare dell’ obbligo di presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria.
Questa duplice operazione antidroga delle ultime 24 ore segue di qualche giorno analogo servizio, sempre effettuato dalla Squadra Volanti della Questura stavolta in zona Ospedaletto, dove nei pressi del villaggio “Aurora” le pattuglie hanno cinturato la zona, avendo avuto notizia che nei campi circostanti “operassero” cittadini nordafricani dediti al confezionamento di dosi di stupefacente da rivendere poi nel quartiere della stazione.
Difatti anche in detta occasione i poliziotti, allenati ad osservare il territorio e cogliere anche impercettibili sfumature di situazioni potenzialmente sospette, hanno rinvenuto due involucri, contenenti rispettivamente circa 200 gr di eroina e oltre 100 gr di hashish, unitamente ad un bilancino di precisione, abbandonati dagli spacciatori che evidentemente, alla vista dei poliziotti, si sono potuti dileguare grazie al contesto territoriale (campi e vegetazione fitta, distanza dalla strada). Sono in corso, da parte della Sezione Narcotici della Squadra Mobile, accertamenti per risalire ai responsabili di tale ingente detenzione, cui comunque e stato inferto un duro colpo, togliendo dal mercato un considerevole quantitativo: questo sequestro a carico di ignoti, unitamente ai due precedenti effettuati a carico dei due arrestati di ieri, al dettaglio avrebbero fruttato agli spacciatori quasi 10.000 euro.