TOSCANA, Per la giornata di domani 1 marzo la scuola ha organizzato uno sciopero per protestare contro il possibile prolungamento dell’anno scolastico fino al 30 giugno.
Come già riportato da VTrend il nuovo ministro dell’Istruzione Bianchi ha annunciato la sua intenzione di prolungare il calendario scolastico. In una situazione ordinaria sono le regioni che decidono in merito al calendario scolastico, tuttavia siamo in una situazione straordinario così il ministro Bianchi si sta confrontando da giorni con le Regioni per trovare un giusto accordo. Per adesso la decisione non è stata ancora presa, soprattutto se consideriamo che la scuola secondaria di primo e di secondo grado per le quali è già stata fissata la data per gli esami di fine ciclo: esame di maturità e terza media, perciò un eventuale prolungamento del calendario riguarderebbe soltanto la scuola primaria.
Insieme agli studenti anche presidi e docenti parteciperanno allo sciopero di domani, non parteciperà invece il personale ATA. Lo sciopero è stato indetto dall’organizzazione sindacale SISA, Sindacato Indipendente Scuola e Ambiente, che ha scritto nel comunicato ufficiale: “Siamo contrari alle politiche di stampo liberista” , “ad un prolungamento arbitrario delle lezioni”, un’ipotesi portata avanti da un governo che ha “deciso a disconoscere la DAD realizzata con enormi sacrifici di docenti e studenti, prolungando arbitrariamente le lezioni al 30 giugno”.