Nuovi sviluppi nel caso Pantaleo, giovane ritrovato carbonizzato (leggi QUI)
Dopo aver accertato in passato l’assenza di lesioni sul corpo dello studente (leggi QUI), che allontanavano dall’ipotesi dell’omicidio, ci sono stati dei nuovi sviluppi. A seguito delle analisi tossicologiche, infatti, risulta che lo studente non avesse ingerito farmaci sedativi, alcol, o sostanze stupefacenti. La triste conclusione è che Pantaleo, al momento del tragico atto, fosse cosciente. Lo riporta un articolo de “Il Tirreno” a firma di Pietro Barghigiani.
I genitori dello studente sono a Pisa per riappropriarsi degli effetti personali del figlio nella casa che condivideva con altri fuori sede. Intanto alla Procura è stato consegnato il vecchio telefono cellulare di Francesco Pantaleo, che il giovane aveva dato al padre Tonino dopo averne acquistato un altro.
L’apparecchio sarà analizzato del consulente informatico della Procura, che si è già occupato dell’analisi sugli altri dispositivi che lo studente era solito utilizzare. Si tratta di uno scrupolo investigativo, per non lasciare niente al caso.