
TOSCANA. Una buona notizia che proviene dalla multinazionale Menarini con sede a Firenze.
Il Gruppo farmaceutico Menarini di Firenze ha annunciato che il Comitato per i Medicinali per Uso Umano (Chmp) dell’Agenzia Europea per i Medicinali (Ema) ha adottato “un parere positivo per Elzonris (tagraxofusp) come monoterapia per il trattamento di prima linea di pazienti adulti affetti da neoplasia a cellule dendritiche plasmacitoidi blastiche (Bpdcn), una neoplasia ematologica aggressiva con prognosi severa”.
L’opinione positiva del Chmp, spiega un comunicato della multinazionale con sede a Firenze, “si basa sul più ampio studio prospettico mai condotto in pazienti con Bpdcn”. L’opinione del Comitato sarà ora esaminata dalla Commissione Europea, che ha l’autorità di concedere una autorizzazione all’immissione in commercio per i medicinali per uso umano valida in tutta l’Unione Europea (Ue). “Se approvato – spiega la Menarini -, Elzonris sarà il primo e unico trattamento per Bpdcn e la prima terapia mirata contro il Cd123 disponibile nell’Ue, in risposta ad un importante bisogno terapeutico”.