La piattaforma di telemedicina elaborata dall’Università di Pisa ha già dato ottimi risultati nella sperimentazione delle Aziende USL Toscana Nord-Ovest e Toscana Centro
Il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa ha messo a disposizione del personale sanitario nuove tecnologie per monitorare i pazienti positivi al Covid-19 direttamente nelle loro case o negli alberghi sanitari.
Le nuove tecniche hanno garantito alti livelli di sicurezza e controllo costante, grazie al monitoraggio eseguito con la piattaforma di telemedicina E@asyCare, sperimentata con ottimi risultati dalle Aziende USL Toscana Nord-Ovest e Toscana Centro.
In un anno, (ottobre 2020 – novembre 2021), sono stati seguiti con il sistema E@syCare 2.329 pazienti. Il kit per il monitoraggio da remoto prevede un tablet e sensori Bluetooth per la misurazione dei parametri vitali del paziente (temperatura, pressione arteriosa, saturimetria dell’ossigeno e frequenza cardiaca). I dati sono acquisiti automaticamente dal tablet per essere poi inviati, tramite rete 3G, a una cartella sanitaria elettronica disponibile sul cloud e accessibile ai medici.
Alla nuova versione della piattaforma di telemonitoraggio è stata anche aggiunta la possibilità di digitalizzare dati importati per la gestione dei malati (ecografie polmonari, gestione delle visite ai pazienti, monitoraggio dell’attività fisica del paziente tramite smartwatch e mappe di diffusione del virus per analisi epidemiologiche).
Quello di E@asyCare è stato quindi un progetto importante per capire a pieno l’utilità della telemedicina per l’assistenza dei pazienti sul territorio, il suo utilizzo non terminerà, infatti, con la fine della pandemia. M.C.