16.8 C
Pisa
mercoledì 9 Aprile 2025
08:48
LIVE! In continuo aggiornamento

Confesercenti: Non ci arrendiamo in difesa dei nostri imprenditori!

08:48

TOSCANA. Confesercenti non ci sta e lancia un attacco all’ultimo Dpcm emanato ieri, lanciando una simbolica protesta. 

“La chiusura di bar e ristoranti alle 18 è insensata, assurda. Penalizza un settore che in questi mesi ha speso di tasca propria per rispettare i protocolli e per mettere i locali in totale sicurezza. Pretendiamo che adesso il governo firmi immediatamente un provvedimento che conceda soldi a fondo perduto per le attività che nel prossimo mese vedranno a rischio la loro sopravvivenza”.

E’ perentorio il presidente di Confesercenti Toscana Nord Alessio Lucarotti nel commentare il nuovo Dpcm che mette uno stop alle 18 per tutti i pubblici esercizi. “Le  nuove  disposizioni causeranno un’ulteriore  riduzione di circa 5,8  miliardi di euro di consumi delle famiglie. L’ennesimo colpo per commercio, turismo e somministrazione, che potrebbe  causare la chiusura di altre 20mila attività, portando da 90 a 110 mila le cessazioni di impresa previste quest’anno. In particolare per la ristorazione, bar e pubblici esercizi è un colpo mortale, un colpo per centinaia di migliaia di imprese, ad alcuni milioni di lavoratori, alla fiducia del paese. Questa volta non ci sono alibi, conosciamo già gli effetti devastanti del lockdown sulla platea delle attività che saranno chiuse totalmente o parzialmente per decreto”.

Lucarotti parla di scelte dettate dall’onda emotiva. “La tutela sanitaria di ogni cittadino è la priorità, ma coniugarla con scelte che non distruggano l’economia è la vera sfida. Invece di intervenire ad esempio sui trasporti pubblici insufficienti, si è scelto la strada più semplice chiudendo i ristoranti ed i bar”.

La conclusione di Alessio Lucarotti dedicata all’immediato sostegno economico per le imprese, annunciando anche una protesta simbolica della categoria. “Come Confesercenti abbiamo chiesto e chiederemo con forza e in tutte le sedi possibili, che per tutte queste imprese entro poche ore arrivino veri e proporzionati contributi di ristoro. Non possiamo permetterci ancora una volta che i divieti precedano di molto i legittimi sostegni economici. Che, questa volta è bene ricordarlo, se arrivassero solo con qualche settimana di ritardo rischierebbero di trovare migliaia di saracinesche chiuse per sempre. Per questo lunedì 26 ottobre dalle 18 chiederemo ai pubblici esercizi di rimanere con saracinesche alzate e luci accese in segno di protesta contro questo provvedimento”.

 

Ultime Notizie

Le Mura di Pisa si colorano di primavera: aprono le visite guidate botaniche

Sabato 12 aprile ci sarà la visita guidata speciale condotta dal personale dell’Orto e Museo Botanico sulle Mura a tinte primaverili. Ad aprile le Mura...

Il festival letterario Ponte di Parole prende il via a Pontedera

La rassegna partita ieri nella Città della Vespa con oltre 60 eventi vedrà ospiti diversi autori di levatura nazionale. Oltre 60 eventi, più di trenta realtà culturali...

Maxi-operazione dei carabinieri a Pisa: un arresto e tre denunce

L'arrestato era responsabile di una serie di risse e rapine commesse a Pisa tra il 2015 e il 2023. Un'efficace operazione di controllo del territorio,...

I comuni dell’Unione Valdera si preparano all’apertura delle iscrizioni ai servizi scolastici

Le domande si potranno effettuare dal 14 aprile al 3 giugno esclusivamente online mediante il portale dell'Unione. Dal 14 aprile al 3 giugno sono aperti...

San Miniato, dalla Norvegia alla Toscana: giovani europei in viaggio tra cultura e sapori

L'iniziativa fa parte del progetto Erasmus+ all’Istituto Sacchetti di San Miniato Dal 6 all’11 aprile, l’Istituto Comprensivo Franco Sacchetti di San Miniato ha il piacere...

Massa: il cuore si ferma nel sonno, lei lo rianima: Lucky salvo grazie alla compagna

Una storia a lieto fine quella accaduta a Massa, dove la prontezza e il sangue freddo di Francesca hanno salvato la vita del compagno....

News più lette negli ultimi 7 giorni

Restyling in corso a Pisa: la zona monumentale punta al rilancio turistico

È quasi terminata lungo via Contessa Matilde a Pisa la primissima fase del cantiere PNRR per la riqualificazione del percorso ciclopedonale dedicato ai turisti...

Addio a Mauro, la Pubblica Assistenza di Santa Maria a Monte lo piange 

Il lutto ha scosso tutta la comunità, ma anche i colleghi della Pubblica Assistenza, che ogni giorno lavorano fianco a fianco per garantire assistenza...

Mangia…longa 2025 Pontedera: gusto e natura. Tutte le tappe e cosa si mangia

Si tratta della 19esima edizione della passeggiata nell’eccellenza enogastronomica sulle colline e tra i borghi del Comune di Pontedera. Torna per la XIX edizione uno...

Colpito da malore in stabilimento industriale a Cenaia

Intervento in codice rosso alle 09:24 del 4 aprile all’interno di un impianto lavorativo a Cenaia, nel comune di Crespina Lorenzana. Attimi di tensione nella...

Cascina: i NAS smantellano giro di abusivismo medico in palestra, tre denunce

I Carabinieri del NAS hanno concluso un'indagine complessa che ha portato alla denuncia di tre persone per esercizio abusivo della professione medica e altri...

Muore professore di Diritto privato, UniPi in lutto 

Il ricordo delle Colleghe e dei Colleghi del Dipartimento di Giurisprudenza. Si è spento nella mattina del 2 aprile il Professor Mario Zana, già Ordinario...