Il Viaggio della Memoria 2025 ha coinvolto studenti e istituzioni della provincia di Pisa in un pellegrinaggio nei luoghi dell’orrore nazista. Un’esperienza toccante per non dimenticare e trasmettere alle nuove generazioni il valore della memoria.
CAPANNOLI – Una delegazione del Comune di Capannoli, che ha partecipato con il Consigliere Luciano Franchi, e con tre studenti delle classi terze della scuola secondaria “D. Alighieri” di Capannoli, accompagnati dalla docente Laura Maggiore, è rientrata ieri pomeriggio dopo un intenso programma di visite.
Durante il pellegrinaggio la numerosa delegazione proveniente dai vari Comuni della
provincia di Pisa ha visitato i campi di Dachau, Ebensee, Gusen, Mauthasen e altri,
accompagnati anche dall’assessora regionale Alessandra Nardini.
Luoghi dell’orrore, dove la ferocia dell’uomo ha lasciato centinaia di migliaia morti, che
ogni persona dovrebbe visitare per capire davvero che cosa è avvenuto in certi luoghi.
«Ogni anno il Comune finanzia il viaggio ad alcuni studenti delle terze medie affinché
possano vivere in prima persona il clima che si respira in quei luoghi e possano trasferire
e raccontare ai propri compagni e compagne la propria esperienza. Credo che ciascuno
di noi dovrebbe visitare quei luoghi almeno una volta nella vita spiega» la Sindaca
Arianna Cecchini.
Dopo il pellegrinaggio il Comune organizza un momento pubblico di restituzione
rivolto alla cittadinanza, con tutti i ragazzi e le ragazze delle terze medie, i genitori
e chiunque voglia ascoltare il racconto di quella esperienza con foto, video,
testimonianze. Appuntamento al teatro comunale sabato 17 maggio alle ore 10.30; la cittadinanza è invitata.
SANTA CROCE SULL’ARNO – Il Viaggio della Memoria 2025 si è svolto dall’8 al 12 maggio, in concomitanza con le cerimonie internazionali per l’80esimo anniversario della liberazione del campo di concentramento di Mauthausen e dei suoi sottocampi da parte della truppe Alleate.
Alla cerimonia internazionale, che ha visto la partecipazione di delegazioni da tutta Europa, era presente, insieme agli studenti e rappresentanti di vari comuni della provincia di Pisa, anche una delegazione di studenti di terza della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Santa Croce sull’Arno, accompagnati dai loro docenti, dal personale dei servizi educativi, da alcuni rappresentanti dell’Associazione ANED, che ogni anno si occupa dell’organizzazione del pellegrinaggio con il contributo dell’amministrazione comunale e dal consigliere comunale Tony Castellani in rappresentanza dell’amministrazione guidata dal sindaco Roberto Giannoni.
Partecipare al Viaggio della Memoria è un dovere morale ed un messaggio di civiltà, di cultura della tolleranza e di pace che l’amministrazione comunale del sindaco Giannoni vuole che arrivi alle nuove generazioni.
«Un viaggio che lascia il senso di disperazione e l’amaro in bocca» – ha detto il consigliere Castellani al ritorno in Toscana. «Non poteva essere altrimenti – ha poi spiegato Castellani – poiché abbiamo visitato i luoghi dove si è consumato lo sterminio di milioni di ebrei, di dissidenti politici, di omosessuali e di disabili. Questi uomini, queste donne e questi bambini hanno perso la vita a causa di un disegno folle e insensato. Accompagnare gli studenti in questo pellegrinaggio – prosegue Castellani – mi ha profondamente toccato e mi ha reso partecipe di un percorso educativo e formativo che giustamente deve continuare per fare conoscere la storia perché solo la conoscenza della storia può evitare il ripetersi di tragedie così gravi. Vedere i ragazzi piangere, fare domande e cercare di capire mi ha dato la percezione che questo viaggio pesante e difficile, abbia lasciato una traccia importante in tutti noi».