
CALCINAIA. Una figura eminente abitante a Calcinaia, che molto spesso collabora a realizzazioni artistiche a margine di eventi sociali, ha diffuso un comunicato- sondaggio a proposito del taglio di alcuni tigli, parte integranti del paesaggio calcinaiolo.
Così Annamaria Guglielmo scrive su Facebook: “La prossima settimana dovremmo dire addio a quattro grossi tigli che da più di cento anni ci offrono il fresco delle loro chiome,il profumo dei loro fiori a primavera…..verranno abbattuti perché ammalati, e sostituiti con altri più giovani. Ho lanciato una proposta: perché non farli diventare quattro sculture? ovvero,togliere tutti i rami e lasciare i tronchi che in mano a degli artisti potrebbero diventare degli arredi urbani, facendo così una operazione di riciclo culturale e artistico. I nuovi alberi si potrebbero posizionare ugualmente accanto alle sculture senza interrompere l’allineamento lungo il muro dell’Arno. I tronchi una volta scolpiti verrebbero trattati con apposite vernici per proteggerli da agenti atmosferici. Il mio rimarrà solo un sogno? In Trentino sono ricchi di sculture fatte così….perché non seguiamo il loro esempio? P.S. Non da ultimo si risparmierebbe sulla costosa operazione di estirpazione con mezzi meccanici delle vecchie ceppe…. Che ne pensate?”
