Posato in una giornata uggiosa, ma considerate le previsioni decisamente benevola, il primo mattone del nuovo plesso scolastico di Calcinaia che radunerà la Scuola dell’Infanzia, la Scuola Primaria e la Direzione Didattica.
“Realizzare una scuola è come aprire una finestra sul futuro di una comunità – ha dichiarato il Sindaco del Comune di Calcinaia, Cristiano Alderigi – perché il domani appartiene ai nostri ragazzi agli studenti e alle studentesse che oggi si preparano ad affrontarlo. Per questo è importante che gli spazi scolastici siano moderni, accoglienti, piacevoli. Dobbiamo far crescere l’amore per la scuola e la cultura nei nostri ragazzi. E’ solo attraverso il loro sapere che potremmo guardare con più fiducia al nostro avvenire e a quello del nostro territorio”.
L’intervento che porterà alla realizzazione del nuovo plesso è di fondamentale importanza per il nostro territorio, è quello con cui si chiuderà la revisione dell’intero patrimonio scolastico del Comune cominciato pochi anni fa con l’ampliamento in legno della scuola dell’infanzia di Fornacette, proseguito con la realizzazione della nuova scuola primaria di Fornacette, continuato con l’ampliamento l’adeguamento antisismico e la ristrutturazione della Scuola Media di Calcinaia e che ha raggiunto un’altra tappa solo pochi mesi fa con l’efficientamento energetico e la riqualificazione della Scuola Media di Fornacette. A corredo di questi interventi sarà poi realizzata la palestra – Casa dello Sport a Fornacette.
La costruzione della nuova scuola di Calcinaia sarà il fiore all’occhiello di questo percorso che “ha pochi eguali” come ha ricordato la neo-rieletta consigliera regionale Alessandra Nardini plaudendo al lavoro dell’amministrazione e alla grande attenzione rivolta all’edilizia scolastica.
E in effetti c’è di che essere soddisfatti considerando che la nuova scuola sarà interamente coperta da due finanziamenti pubblici, precisamente attraverso 2.000.000 di euro sulla linea di finanziamento “Fondo
comma 140″ del MIUR, (legge 11 dicembre 2016, n. 232 – edilizia scolastica -Decreto MIUR n. 1007/2017) e con altri 3.500.000 di euro a sulla linea di finanziamento “MUTUI BEI – Annualità 2018” (Decreto MIUR n. 87 del 01/02/2019 e Decreto R.T. n. 5477 del 09/04/2019).
Questo significa che i 5.500.000 € con cui sarà realizzata la scuola non incideranno sulle casse comunali e quindi sulle tasche dei cittadini. Non solo.
Infatti come ha ricordato il Sindaco, Cristiano Alderigi nel suo intervento “Anche il terreno su cui verrà costruito il plesso scolastico non è costato neppure un euro né all’amministrazione né alla collettività. E’ stato infatti donato tramite compensazione urbanistica. Uno strumento di cui il Comune ha potuto disporre grazie al Piano Strutturale e al Regolamento Urbanistico approvati anni fa e pensati proprio in previsione della scuola che sarebbe stata realizzata. Uno strumento, quello della compensazione, che ha portato molti benefici al nostro territorio”.
“E’ essenziale per me – ha spiegato il Sindaco Alderigi – ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile raggiungere questo obbiettivo. Mi riferisco a tutti i componenti della Giunta attuale e a quelli delle Giunte precedenti, a tutti i consiglieri di maggioranza che si sono succeduti in questi anni. Un ringraziamento particolare va all’ex Sindaca, Lucia Ciampi, di cui vi porto i saluti con cui abbiamo iniziato il lavoro di revisione di edilizia scolastica. Vorrei poi ringraziare l’Unione Valdera e in particolar modo l’Ufficio gare che ci ha assicurato il massimo supporto nel seguire questo bando che come potete intuire è stato molto complesso. Anche la dirigenza scolastica dell’Istituto Comprensivo M. L. King è stata parte attiva di questo percorso, ha condiviso le scelte che abbiamo fatto in questi anni ed è stata sempre un interlocutore attento e partecipe. Un altro plauso va a tutta a macchina comunale, ai dipendenti che direttamente e indirettamente sono stati impegnati per portare avanti questo progetto. Intendo poi rivolgere un caloroso grazie anche a tutte le associazioni che sono presenti, a quelle di volontariato come Pro Assistenza, Pubblica Assistenza e Misericordia ed anche all’Auser il cui supporto è fondamentale per assicurare servizi scolastici alle famiglie e ai nostri ragazzi. Infine grazie a tutti i presenti e all’Associazione Basket Calcinaia che ci ha aiutato nell’allestimento di questo incontro e ci ha aperto le porte del Palazzetto supportandoci nell’adozione rigorosa delle norme anti covid”.
Anche la consigliera regionale, Alessandra Nardini, ha voluto essere presente a questo appuntamento ricordando come “realizzare una scuola sia un gesto di amore verso la comunità. L’amministrazione di Calcinaia, la giunta attuale e quelle precedenti hanno davvero fatto un ottimo lavoro per consegnare ai ragazzi e al territorio scuole belle ed efficienti. Devo dire che in Valdera l’attenzione sull’edilizia scolastica è sempre stata alta come dimostrano gli importanti risultati raggiunti in questi anni. Per quanto concerne la Regione Toscana, posso assicurare la massima vicinanza e il nostro supporto agli enti locali. Mi preme inoltre rimarcare come tutte le istituzioni stiano facendo il possibile in questo periodo per assicurare lezioni in presenza ai nostri ragazzi. E da questo punto di vista un mio personale ringraziamento va anche a dirigenti e insegnanti che, in mezzo a molte difficoltà, hanno continuato ad assicurare la didattica a distanza e in presenza ai nostri ragazzi”.
La Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale, Cinzia Forsi, ha ricordato con commozione il lungo percorso che ha portato a mettere mano a tutta l’edilizia scolastica fino alla posa della prima pietra del nuovo plesso calcinaiolo “è stato un lavoro di gruppo intenso, ma molto corroborante. Voglio ringraziare personalmente l’Ufficio Gare dell’Unione Valdera che ci ha seguito in quest’ultimo bando decisamente complesso. E’ anche grazie al loro aiuto se siamo riusciti a mettere a frutto i finanziamenti ottenuti”.
E’ stato poi giovane progettista dell’ATI, Branco a illustrare le caratteristiche della nuova scuola. Lo ha fatto non prima di aver sottolineato al tenacia con cui l’amministrazione comunale di Calcinaia ha perseguito l’obbiettivo di realizzare i due plessi scolastici “è da molto che lavoriamo con i Comuni per progettare edifici scolastici e devo dire che difficilmente abbiamo trovato un’attenzione e una partecipazione così attiva da parte dell’amministrazione a cui vanno i miei più sinceri complimenti”.
Ma scendiamo nel dettaglio per analizzare le caratteristiche del nuovo Istituto, la cui realizzazione dovrebbe avvenire nell’arco di due anni (virus e fattori imponderabili permettendo)
La scuola sarà realizzata completamente con pannelli di legno ecocompatibili. Avrà una volumetria di 16.500 metri cubi e una superficie utile di 4050 metri quadri. La scuola avrà i massimi standard di sicurezza antisismica, il controllo solare per le finestre con sistemi di domotica, riscaldamento a pavimento in ogni aula, mentre la produzione termica ed elettrica sarà affidata in buona parte a pannelli fotovoltaici, saranno presenti pannelli acustici in ogni stanza per una perfetta rifrazione del suono ed una insonorizzazione rispetto alle altre aule ed il ricambio d’aria sarà assicurato da un sistema di trattamento assolutamente all’avanguardia.
La scuola avrà un ingresso principale con tanto verde e tanti alberi e due ingressi interni separati, uno per la scuola dell’infanzia e uno per la scuola primaria, 50 posti auto all’esterno e spazi riservati agli scuolabus oltre ad un parco verde retrostante che avrà la stessa ampiezza di tutta la scuola.
La Scuola dell’Infanzia disporrà di 4 aule, un dormitorio, una mensa, oltre ovviamente a tutti i servizi e potrà ospitare fino a 112 alunni, 12 insegnanti e 4 dipendenti a vario titolo.
La Scuola Primaria disporrà di 15 aule, 3 laboratori, una mensa, gli appositi locali per la direzione scolastica dell’Istituto, oltre ovviamente tutti i servizi e potrà ospitare fino a 420 alunni, 30 insegnanti e 27 dipendenti a vario titolo.
Naturalmente sarà presente una LIM in ogni aula e saranno appositamente studiati gli spazi interni con aree a comune e colori adeguati con tante piante e tanta natura per far sentire i ragazzi all’aperto anche quando non potranno uscire e in modo da garantire loro la possibilità di interagire in uno spazio bello e funzionale. Non a caso le aule saranno predisposte per qualsiasi tipo di metodologia didattica e, in alcuni casi, saranno dotate di pareti semoventi in modo da raddoppiare lo spazio a disposizione.
Sarà in fin dei conti una scuola in grado di accogliere i ragazzi e farli “sentire bene come a casa”, in cui sarà bello coniugare l’apprendimento pratico e teorico di tutti i bambini. Del resto anche la realizzazione della Scuola Primaria di Fornacette dimostra l’attitudine dell’amministrazione a pensare al futuro del nostro paese (con scuole sovradimensionate rispetto alle esigenze demografiche del territorio) e al benessere delle future generazioni di studenti.
Infine l’uscita “sul campo” ovvero sul terreno dove sorgerà il nuovo istituto con il Sindaco, Cristiano Alderigi che con malta e cazzuola ha cementato la prima pietra della nuova scuola. Mattone su cui ha apposto anche la sua firma. Poi le foto di rito e il saluto a tutti coloro che hanno voluto essere presenti.