Entro fine anno la progettazione per il nuovo Ponte di Monteverdi Marittimo, dal 2024 al via i lavori.
Dalla Provincia di Pisa, il via alla messa in progettazione del nuovo ponte di Monteverdi Marittimo. La costruzione vera e propria comincerà da gennaio 2024.
Questo è quanto annunciato dalla Provincia di Pisa: “Verso la progettazione del nuovo Ponte di Monteverdi Marittimo a cura della Provincia di Pisa. “Nei giorni scorsi si è svolta una conferenza dei servizi, e contiamo, in accordo con la struttura tecnica provinciale, di giungere all’approvazione del progetto entro fine anno, per poi avviare i lavori del nuovo ponte a gennaio 2024, da concludere prima dell’estate”, afferma il Presidente dell’ente provinciale Massimiliano Angori. “Un evento importante che ci permetterà di dismettere l’utilizzo del ponte bailey messo a punto dal nostro ente, nei giorni successivi del crollo della vecchia infrastruttura, avvenuto nel dicembre 2022”.
“La realizzazione del ponte di Monteverdi rientra, inoltre, nell’avvio dell’accordo quadro sui ponti, che coinvolge tre ditte e riguarderà opere di manutenzione straordinaria, a cura della Provincia di Pisa, su 7 infrastrutture totali, e per un importo di 15 milioni di euro”, aggiunge il Consigliere Provinciale alla Viabilità e Infrastrutture, Giacomo Santi. “Nello specifico le lavorazioni che saranno messe a punto dal 2024, riguardano: il Ponte della Botte; il Ponte sulla Sp17 d Castelnuovo; il Ponte sulla sp 224 a Marina di Pisa; il Ponte sulla 329 di Monteverdi Marittimo; i Ponti su Ozzeri e Serchio sulla Via di Ripafratta. Le lavorazioni coinvolgeranno tre ditte, come accennato, con procedura negoziale per ogni lavorazione che sarà eseguita, così come ogni opera avrà una sua specifica progettazione”.
“La Provincia di Pisa pertanto lavora, come di consueto, a beneficio di una sempre maggiore scurezza della viabilità per le comunità del territorio, con un rapporto di reciproco confronto tra la nostra istituzione e le amministrazioni locali, e nell’ambito di un assiduo monitoraggio, ormai necessario, per tutte le infrastrutture disseminate sul tessuto provinciale. Le modifiche alla viabilità che si renderanno necessarie saranno, come consuetudine, concertate con le Associazioni di categoria del territorio, per limitare al massimo i disagi, durante l’esecuzione degli interventi, per cittadini e imprese. E per questo, prima delle lavorazioni, convocheremo degli specifici incontri”, concludono Angori e Santi.”