C’è tempo fino al 12 gennaio. Assessore Poli: “500mila euro per non lasciare sole le famiglie nella gestione di persone anziane non autosufficienti”.
PISA. È stato pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Pisa il bando per l’erogazione di misure economiche di sostegno agli anziani non autosufficienti. Le domande possono essere presentate dal 7 novembre 2022 al 12 gennaio 2023. I contributi verranno assegnati fino ad esaurimento delle risorse: il valore del contributo sarà determinato a posteriori, sulla base del numero delle istanze presentate. Il contributo per anziano non potrà comunque superare i 2.400 euro annui.
“Come Amministrazione comunale – spiega l’assessore alle politiche sociali Veronica Poli – anche per il 2022 abbiamo stanziato 500mila euro da destinare a beneficio delle famiglie pisane, per non lasciarle sole di fronte ad una situazione difficile e onerosa come la gestione di una persona anziana non autosufficiente. Come dimostra la cifra che ogni anno il Comune mette a disposizione dei cittadini, crediamo fortemente in questo contributo pensato per dare un sostegno alle persone più fragili, migliorare la qualità della vita e dell’assistenza all’anziano, garantire la possibilità di permanere nel proprio domicilio mantenendo una buona condizione di vita ed evitare il ricorso alle strutture sanitarie assistite. Nel 2021 sono stati 209 i beneficiari dell’agevolazione a cui è stato riconosciuto un contributo complessivo di 2400 euro. Un aiuto concreto e consistente che si inserisce all’interno sistema dei Bonus sociali messo in piedi dalla nostra Amministrazione per farsi carico dei cittadini più fragili.”
Requisiti per chiedere il contributo. Possono presentare domanda le persone di età uguale o superiore 65 anni, con reddito ISEE dell’anno corrente uguale o inferiore a 30mila euro annui, residenti nel Comune, presso la propria abitazione, alla data di presentazione della domanda, con disabilità in condizione di gravità (ai sensi dell’art. 3, comma 3 della Legge 104/92 e/o con invalidità riconosciuta al 100%). Il contributo è pensato per sostenere le persone anziane in vita e presso la propria abitazione nel territorio del Comune di Pisa. È dunque requisito soggettivo tassativo e imprescindibile che l’anziano non autosufficiente sia in vita sia nel momento della presentazione dell’istanza che della liquidazione del contributo su CNS (Carta Nazionale Sanitaria), residente nel Comune di Pisa, non ricoverato in modo definitivo presso una struttura residenziale sanitaria assistita Si può presentare una sola domanda per nucleo familiare.
Modalità di erogazione del contributo. Verificate la conformità delle domande pervenute, l’ufficio competente provvederà a predisporre un elenco degli aventi diritto. Ai beneficiari verrà caricato l’importo, in una unica soluzione, sulla CNS (Carta Nazionale Sanitaria) indicata in fase di redazione dell’istanza e verranno avvisati che l’importo è spendibile, tramite l’invio di un SMS sul telefono indicato. Il Comune di Pisa effettuerà i controlli necessari circa la veridicità dei dati autocertificati e della permanenza dei requisiti che hanno determinato il beneficio. Il contributo verrà definitivamente sospeso in caso di decesso del beneficiario, ricovero definitivo in una struttura residenziale sanitaria assistita, trasferimento della persona in altro Comune. Il contributo erogato dovrà essere speso tassativamente entro e non oltre il 31 dicembre 2023; dopo questa data si provvederà bloccare eventuali crediti residui.
Modalità di presentazione della domanda. Per accedere al sistema on line del Comune di Pisa è necessario essere in possesso delle credenziali SPID-CIE-CNS. Per poter accedere al contributo è necessario presentare istanza mediante il form on line del Comune di Pisa, all’indirizzo: https://www.comune.pisa.it/it/pagina/servizi-online-e-smart-del-comune-di-pisa nella sezione “Sociale” dal giorno 7 novembre 2022 entro e non oltre il 12 gennaio 2023. Il richiedente, compilati tutti i campi richiesti dalla piattaforma, riceverà un numero di protocollo con il quale avrà notizia che la domanda è stata ricevuta, questo numero di protocollo dovrà essere conservato ai fini della propria individuazione nell’elenco che sarà pubblicato. La domanda potrà essere presentata dal beneficiario oppure da un suo delegato di fiducia e solo nel caso di incapacità riconosciuta, dall’amministratore di sostegno.