“Open Week sulla salute della donna”: a Pontedera e Volterra visite ginecologiche, senologiche a pap test dal 17 al 22 aprile.
Una settimana di servizi gratuiti dedicati alla salute della donna. Dal 17 al 22 aprile, la rete degli ospedali “Bollino rosa” per la prevenzione e la cura al femminile offrirà consulenze e visite gratuite durante la “Open week sulla salute della donna”, promossa dalla Fondazione Onda. Sono previste anche iniziative ed eventi per approfondire e promuovere la cultura della prevenzione.
L’ospedale “Lotti” di Pontedera partecipa alla settimana con diverse iniziative.
Visite senologiche: dal 17 al 20 aprile, dalle 09.30 alle 12.30, ambulatori della senologia (primo piano). Il 19 aprile le visite senologiche si svolgeranno anche dalle 15.00 alle 18.00. E’ necessario prenotarsi telefonando al numero 0587 273463.
Visite ginecologiche: 18 e il 21 aprile dalle 15.00 alle 18.00 (ambulatorio ginecologico);
PAP TEST (Pontedera): 18 aprile, dalle 14.00 alle 18.00, e sabato 22 aprile, dalle 8.00 alle 12.00 ambulatorio ginecologico (primo piano), senza prenotazione. Consulenze sulla medicina tradizionale cinese. 22 aprile, dalle 10.00 alle 13.00, ambulatori ginecologici del primo piano dell’ospedale di Pontedera.
PAP TEST (Volterra): 18 e 22 aprile, dalle 10.30 alle 12.30, ginecologia ospedale Volterra – senza prenotazione.
Gli ospedali “Bollino rosa” sono quelli che hanno ricevuto da Fondazione Onda un riconoscimento sia per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie, sia per aver realizzato percorsi ottimizzati per il genere femminile.
Nell’ASL Toscana nord ovest sono otto gli ospedali “Bollino rosa”: l’ospedale “Apuane” di Massa, l’ospedale di Cecina, l’ospedale di Portoferraio, l’ospedale di Livorno, il “San Francesco di Barga”, il “Versilia” di Lido di Camaiore, il “Lotti” di Pontedera, il “San Luca” di Lucca.
Tutte le iniziative degli ospedali “Bollino rosa” in occasione della “Open week sulla salute della donna” sono disponibili sul sito www.bollinirosa.it.
Fonte: Usl Toscana nord ovest