Il ricordo degli allievi e colleghi Donato Aquaro, Guglielmo Lomonaco, Francesco Oriolo.
Si è spento a Milano, agli inizi di dicembre, il professor Nicola Cerullo, per lunghi anni Professore Associato di “Impianti Nucleari” e libero docente in “Fisica del Reattore Nucleare” presso l’Università di Pisa, oltre ad essere stato Professore Ordinario di “Reattori Nucleari Avanzati” presso l’Università di Genova.
Pubblichiamo di seguito il ricordo del professor Nicola Cerullo, scritto dagli allievi e colleghi Donato Aquaro, Guglielmo Lomonaco, Francesco Oriolo.
Lunedì 5 dicembre si è spento, nella sua abitazione milanese, il prof. Nicola Cerullo che per oltre cinquant’anni ha insegnato e ha svolto la sua attività di ricerca nell’Ateneo Pisano nell’ambito dell’ingegneria dei reattori nucleari.
Laureato in Fisica all’Accademia Militare dell’Esercito Italiano a Modena, ha ricoperto prestigiosi incarichi nazionali ed internazionali per conto del Ministero della Difesa raggiungendo i più elevati gradi della gerarchia militare. Dopo la direzione del reattore nucleare del CAMEN (Pisa) e del Centro Tecnico Logistico Interforze BNC (Civitavecchia), come professore associato all’Università di Pisa e successivamente come professore ordinario all’Università di Genova ha formato una nutrita schiera di allievi sui Principi dell’Ingegneria dei reattori nucleari a fissione e fusione.
In questo campo ha svolto ricerche pioneristiche cooperando con i più avanzati centri di ricerca internazionali e le più prestigiose Università.
Ai suoi allievi, molti dei quali ricoprono importanti incarichi in centri di ricerca nazionali ed internazionali ed in Università Italiane e Straniere, il Prof. Cerullo ha trasmesso il rigore scientifico, il coraggio di intraprendere nuove strade e di aprire nuove e visionarie frontiere del sapere. Alla sua autorevolezza accademica univa una profonda umanità che lo portava ad interessarsi non solo della formazione dei suoi allievi, ma anche delle quotidiane necessità della loro vita studentesca. Le schiere di allievi delle Università di Pisa e di Genova non hanno mai smesso di ricordare quanto i suoi insegnamenti siano stati preziosi.
Per chi l’ha conosciuto, è apparso evidente di trovarsi davanti ad un Maestro nel senso più completo del termine. E’ stato un grand’Uomo che ha mostrato sempre comprensione, interessamento e capacità di mettere a proprio agio anche il più modesto dei suoi allievi.
La scomparsa del Prof. Cerullo ci incute un sentimento di profonda tristezza.
Con questi sentimenti, anche a nome di tutti gli allievi e dei colleghi dell’area dell’Ingegneria Nucleare, esprimiamo il più sentito cordoglio alla famiglia.
Gli allievi e colleghi Donato Aquaro, Guglielmo Lomonaco, Francesco Oriolo
Fonte: Unipinews