Ferma il bus per soccorrere anziano: autista “at” presta soccorso fino all’arrivo del 118.
Un tonfo, ragazzi che richiamano l’attenzione. Una persona anziana è a terra, così l’autista accosta, ferma il bus e lo mette in sicurezza. Subito dopo raggiunge l’anziano e si rende conto che non sta bene. Viene chiamato il 118 e l’autista presta soccorso fino all’arrivo dei sanitari. È accaduto lo scorso lunedì, 17 febbraio 2025, a Pontedera lungo la Linea 400, che da Lari arriva a Casciana Alta, poco dopo le 13.
A bordo del bus, arrivato alla rotonda nei pressi del cimitero di Pontedera, l’autista avverte un tonfo in fondo al bus e poi alcuni ragazzi che ne richiamano l’attenzione. L’autista rallenta, ferma il bus in sicurezza sul lato destro della strada, e va a vedere che succede. A terra c’è un anziano che non sta bene. Forse era svenuto: era salito poco prima alla fermata dell’ospedale. L’autista lo invita a non fare movimenti bruschi e viene chiamato l’ambulanza. Ma il signore non vuole saperne, vuole andare a casa. Ma è evidente che è confuso e non in grado di viaggiare da solo.
Così l’autista e gli altri utenti lo convincono a stare calmo e ad aspettare i sanitari che stavano già arrivando. Tutti rimangono in attesa e nessuno a bordo protesta. Arriva l’ambulanza e finalmente l’anziano può essere portato all’ospedale. Il bus riprende il servizio, la corsa alla fine ha avuto circa 20 minuti di ritardo.
“Voglio ringraziare il nostro autista sia per la professionalità e prontezza esercitate in una situazione complicata, sia per l’umanità mostrata nei confronti di una persona in difficoltà E voglio anche ringraziare tutti gli utenti a bordo, a cominciare dai ragazzi che hanno subito avvisato che un anziano era in difficoltà, facendo vedere che la solidarietà non è una parola vuota. Credo che questo episodio dimostri ancora una volta che i lavoratori che svolgono un servizio pubblico, come gli autisti e i verificatori che sono a bordo dei nostri bus, sono davvero un patrimonio per tutta la nostra comunità” commenta il Presidente di Autolinee Toscane Gianni Bechelli. Fonte: Autolinee Toscane