Una università senza obbligo di frequenza e senza esami, laica, apolitica, con al centro la volontà di condividere saperi e conoscenze accessibili a tutti.
È nata ufficialmente l’Università Popolare Ignazio Donati di Montopoli. Questa mattina, durante la conferenza stampa, l’amministrazione comunale ha presentato il nuovo progetto culturale. Una università senza obbligo di frequenza e senza esami, laica, apolitica, con al centro la volontà di condividere saperi e conoscenze accessibili a tutti e tutte, indipendentemente dall’età e dal livello di istruzione.
“Ringrazio l’assessore Marzio Gabbanini per aver avuto questa intuizione perfetta – ha aperto la sindaca Linda Vanni –. Perfetta perché come comunità abbiamo bisogno di avere luoghi e spazi di socializzazione e per il confronto tra generazioni. Questa università rivestirà per noi uno strumento, un stimolo, per i nostri cittadini e le nostre cittadine. L’auspicio è che contribuisca al benessere sociale e individuale delle persone. Sarà l’opportunità per una formazione continua e per mantenere attiva la nostra mente, la possibilità di socializzare, di apprendere nuove competenze con un’attenzione alla storia locale. Crediamo che tutte queste azioni insieme non possono che portare un beneficio anche psicologico e contribuire a una società più inclusiva e coesa. Ringrazio tutte e tutti coloro che hanno aderito con un ringraziamento particolare a Paolo Tinghi che ha messo a disposizione la sua energia e la sua cultura e si è reso disponibile a svolgere il ruolo di Presidente. A lui, tutta la mia disponibilità per la buona riuscita in questo nuovo percorso”.
A partire dalle prossime settimane e fino al mese di maggio ci sarà una prima parte sperimentale dell’università con lezioni ogni due mercoledì del mese e alcune uscite programmate il sabato mattina. La sede dell’università sarà la biblioteca comunale di Montopoli.
Sabato 15 marzo ci sarà la prima uscita dedicata alla Pieve di Montopoli, mentre mercoledì 19 marzo la prima lezione sul Rinascimento Fiorentino.
“Quando mi hanno chiesto se avessi voluto occuparmi dell’Università – ha detto il presidente dell’associazione e rettore dell’università Paolo Tinghi – ho detto subito di sì. Sarà una scuola vera e propria, non una passerella di conferenzieri. Nello studiare un primo programma per i primi mesi di attività ci siamo concentrati su quello che è il nostro spazio e il nostro tempo. Per spazio si intende il territorio in cui siamo e quindi la scoperta di luoghi e monumenti che abbiamo sempre visto ma forse mai guardato. Per questo abbiamo previsto un calendario di uscite che ci porteranno in giro per Montopoli ma anche a Firenze e a Pietrasanta. Per il tempo abbiamo deciso un ciclo di sei lezioni sul Rinascimento Fiorentino. Le lezioni sono aperte a tutti perché chi si iscrive (il contributo annuale è di 20 euro) non lo fa per ricevere qualcosa in cambio ma per dare, per permettere a questa università di esistere e crescere”.
Durante la presentazione è stata consegnata la prima tessera dell’associazione alla sindaca Linda Vanni. Sabato 5 aprile ci sarà la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico con una lectio magistralis di Antonio Guicciardini Salini dedicata a Ignazio Donati.
Per informazioni è possibile scrivere a [email protected].