La proposta arriva da Matteo Bagnoli ed Emanuele Parravicini di Fratelli d’Italia. Verrà presentata una mozione al consiglio comunale di Pontedera e anche al consiglio dell’Unione Valdera.
VALDERA. “Come ben sappiamo, dal 30 giugno è scattato l’obbligo definitivo per tutte le attività commerciali di dotarsi del Pos e accettare così pagamenti tramite carta o bancomat per qualsiasi cifra. Inoltre, nel caso l’esercente rifiuti il pagamento elettronico è sanzionabile con una multa pari a 30 euro, aumentata del 4% del valore della transazione rifiutata”, esordiscono così Matteo Bagnoli ed Emanuele Parravicini di Fratelli d’Italia, circolo della Valdera e di Pontedera.
“L’obbligo di accettare i pagamenti elettronici significa imporre, alle categorie economiche coinvolte, l’onere di sostenere considerevoli spese: per l’acquisto dei terminali di pagamento elettronico (POS), per i costi dei canoni mensili previsti per il servizio e per il costo di ogni transazione effettuata, in una percentuale che varia dal 1% al 4% del pagamento ricevuto.
Nonostante anni di crisi economica, anni di crisi sanitaria e le recenti difficoltà dovute alla guerra in atto fra Ucraina e Russia che ha contribuito ad infiammare l’inflazione, il Governo italiano se ne frega e chiede un ulteriore sacrificio economico ai commercianti, agli imprenditori, agli artigiani e ai liberi professionisti. È una vergogna!”, tuonano i due esponenti di Fratelli d’Italia.
“Noi crediamo fortemente che sia necessario e vitale per l’economia del territorio compiere ogni sforzo possibile per sostenere settori già pesantemente penalizzati- affermano Bagnoli e Parravicini-. Per questo motivo, presenteremo una mozione per chiedere al Comune di Pontedera che sia prevista l’erogazione di un contributo economico una tantum per sostenere, almeno parzialmente, i costi di acquisto e di gestione dei dispositivi per i sistemi di pagamento elettronico divenuti obbligatori per i commercianti, gli imprenditori, gli artigiani ed i liberi professionisti che esercitano la propria professione nel territorio del Comune di Pontedera”.
Concludono da Fratelli d’Italia: “La stessa mozione verrà presentata in sede di Unione dei comuni, così da coinvolgere tutti i comuni aderenti all’Unione Valdera. Non è infatti immaginabile che piccole attività di paese e botteghe di vicinato debbano sostenere ulteriori costi fissi di sola gestione per il Pos che sfiorano i 200€”.