PISA. Tantissimi i messaggi di solidarietà ricevuti dopo il grave fatto che si è verificato nella serata di martedì.
Il Presidente di Unità Migranti di Pisa Ibrahima Dieng (originario del Senegal e da oltre 20 anni in Italia) è stato aggredito da un uomo armato di spranga a Putignano, davanti a suo figlio. L’aggressore ha pronunciato frasi razziste. È accaduto verso le 19,45 di martedì 9 luglio a Pisa. Dieng, biciclettaio storico del negozio Papini sul lungarno, è ancora scosso.
“Il presidente dell’Unità migranti Ibrahima Dieng è stato aggredito a Pisa da un razzista, che lo ha insultato con una spranga in mano, pronunciando frasi irripetibili. Ad assistere alla scena era presente il figlio di Dieng. – ha scritto su Facebook Alessandra Nardini, Assessora Regione Toscana – Sono profondamente turbata da questa notizia, è un fatto che oltraggia la coscienza civile della città, di fronte al quale le forze politiche e le istituzioni si devono pronunciare con nettezza. A Dieng voglio esprimere la mia solidarietà e quella della Regione. In Toscana non c’è spazio per il razzismo, è un veleno che combatteremo sempre, senza risparmiarci, ma non si possono sottovalutare episodi come questo, frutto anche di uno sdoganamento culturale e politico delle peggiori pulsioni. Pisa non è questo e deve rispondere forte e chiaro a questo oltraggio“.