Con lui se ne va un talento autentico, capace di lasciare un segno indelebile nella comicità italiana.
Il mondo dello spettacolo piange la scomparsa di Massimo Cai, conosciuto artisticamente come Massimo Kai, morto all’età di 59 anni dopo una lunga battaglia contro una grave malattia. Originario di Pisa, Cai era considerato uno dei pionieri delle imitazioni in televisione, capace di conquistare il pubblico con il suo talento straordinario e la sua innata capacità di far rivivere personaggi iconici.
Tra le sue interpretazioni più celebri si ricordano quelle di Francesco Totti, Gian Piero Galeazzi, Cristiano Malgioglio e molti altri. Le sue performance erano caratterizzate da un’attenzione ai dettagli e da una maestria unica, qualità che lo hanno reso amatissimo dagli spettatori e apprezzato dai colleghi.
Oltre alla carriera televisiva, Massimo Cai si è cimentato con successo anche nel cinema. Fu infatti parte del cast del film Bagno Maria, diretto e interpretato da Giorgio Panariello, dove ha dimostrato ancora una volta la sua versatilità artistica.
“L’ho conosciuto alla fine degli anni Ottanta e lo ricordo davvero con affetto. Il suo cavallo di battaglia era l’imitazione: riusciva addirittura a cantare alcuni tratti delle canzoni di Louis Armstrong. E’ stato dipendente della Cassa di Risparmio di Volterra ed ha lavorato anche nella filiale di Pontedera. E’ stato una persona dolcissima. Era gentilissimo, modesto. Lo ricordo come una persona capace di farsi sempre apprezzare“, racconta l’editore di VTrend.it Michele Vestri.
La salma di Massimo Cai è esposta nella Cappellina della Misericordia di Navacchio. Il funerale sarà celebrato domani (sabato 18 gennaio) alle 16,30 nella Chiesa Parrocchiale di San Lorenzo alle Corti. La sua scomparsa lascia un vuoto nel cuore di chi lo ha conosciuto e di chi ha imparato ad apprezzarlo attraverso i suoi personaggi, sempre capaci di regalare un sorriso.