PONTEDERA. Il futuro dell’acqua pubblica e la spinosa questione “Keu” al centro di due dibattiti previsti, il 30 e 31 agosto, al circolo Arci “Il Botteghino” della Rotta.
Le iniziative, che prevedono numerosi ospiti, sono organizzate dallo stesso circolo con la collaborazione o l’adesione di numerose associaizoni, enti e partiti e si svolgeranno in Piazza Gino Strada.
Acqua pubblica, il Referendum tradito. Questa sera, 30 agosto – ore 21,30. “Sono passati poco più di dieci anni da quella domenica di giugno in cui 26 milioni di italiani chiesero a gran voce, tramite un referendum popolare, che l’acqua fosse considerata un ‘bene comune’ e non una fonte di profitto per qualche azienda privata. Dieci anni dopo siamo qui a domandarci: la volontà di quei 26 milioni di italiani è stata rispettata? Diciamo la verità: il fatto che su questo tema abbiamo organizzato un dibattito pubblico dal titolo ‘Il referendum tradito’ lascia pochi dubbi su quale sia il nostro pensiero in proposito; del resto non sta scritto da nessuna parte che chi organizza un dibattito del genere, pur invitando a parlare esponenti dell’una e dell’altra fazione, debba mantenersi neutrale”, si legge nella comunicato del cricolo.
“Il dibattito avrà luogo lunedì 30 agosto alle ore 21:30 nella piazza Gino Strada del Circolo Arci Il Botteghino. Interverranno Stefano Petroni, del Forum Acqua Valdera, Matteo Franconi, sindaco di Pontedera e Giuseppe Sardu, presidente di Acque S.p.A. La discussione sarà moderata dal nostro Sergio Capecchi. Insieme a loro cercheremo di capire cosa è stato fatto in questi dieci anni e cosa si prevede di fare nell’immediato futuro in materia di ripubblicizzazione del servizio idrico. Aderiscono all’iniziativa Rifondazione Comunista – circolo ‘Karl Marx’ – Pontedera, Progetto Pontedera, il Circolo L’albero del Pepe di Pontedera, Arci Valdera, Associazione La Rossa Lari e Legambiente Valdera ETS”.
KEU: i fanghi della vergogna. 31 AGOSTO – ore 21,30. “Dello scandalo relativo al keu (un prodotto di scarto della lavorazione conciaria altamente inquinante e tossico che sta contaminando il nostro territorio, forse persino le nostre falde acquifere e, in definitiva, le nostre stesse vite) in Valdera si parla poco, troppo poco. Eppure Pontedera, con il cantiere del Green Park, è stata giocoforza coinvolta nella vicenda che da alcuni mesi ha epicentro a Santa Croce sull’Arno, capitale del distretto del cuoio e delle pelli. Nel nostro piccolo cercheremo di tener viva l’attenzione su un tema tanto importante con questo dibattito, organizzato in collaborazione col Partito della Rifondazione Comunista. Saranno con noi l’avvocato e militante ecologista Luca Scarselli, dell’Unione Inquilini Valdarno Inferiore, Donatella Salcioli di Legambiente Valdera e gli attivisti dell’Assemblea Permanente ‘No Keu’ di Empoli”.