L’intervento a mezzo stampa del PD di Ponsacco dopo la manifestazione di venerdì scorso.
PONSACCO. “Venerdì sera si è svolta l’iniziativa di piazza organizzata da Samuele Ferretti (leggi qui). Una manifestazione che ha portato all’attenzione delle istituzioni un disagio reale che L’Amministrazione conosce bene e che non ha mai minimamente sottovalutato”, esordisce il Partito Democratico di Ponsacco.
“La questura ha riferito la presenza di poco più di un centinaio di persone presenti alla manifestazione, un dato che sarebbe potuto essere più alto se Ferretti avesse accolto l’invito della sindaca ad allargare l’organizzazione dell’iniziativa anche alle associazioni del territorio – prosegue il PD-. Avremmo avuto una piazza più partecipata e quindi capace di inviare un messaggio di maggiore forza nei confronti delle autorità competenti.
Fuori luogo e surreali sono invece apparse le critiche rivolte dell’ex candidato sindaco della Lega D’Anniballe alla sindaca. In sostanza accusata di aver messo poca grinta in questa vicenda. Allo smemorato ex leghista vorremmo ricordare che mentre lui ed i suoi amici di partito sostenevano i sindaci Ceccardi e Conti, nella loro azione di riempimento del palazzo rosa, c’era un sindaco che si prendeva una denuncia per diffamazione, proprio da colui che firmava i contratti d’affitto alle famiglie sfollate da Ceccardi e Conti.
Altro che atti di routine, la sindaca si è fatta un processo penale per aver denunciato con coraggio e lungimiranza politiche i cui effetti negativi oggi sono noti a tutti – dichiara il PD-.
Scenda dal piedistallo consigliere D’Anniballe, lei non è nella condizione di puntare l’indice nei confronti di nessuno. Oltrettutto, non crederà mica che basti trasformarsi in civici per cancellare un passato politico imbarazzante fatto di pieno sostegno a personaggi che hanno colpe gravissime sulla costituzione del ghetto di via Rospicciano.
Detto ciò, le ricordiamo anche i risultati ottenuti dall’azione di questa Amministrazione:
Preso il finanziamento di 200 mila euro dalla Regione Toscana. Contributo indispensabile per ricollocare le famiglie sfrattate del palazzo rosa; Garantito ai curatori fallimentari le alternative abitative indispensabili per concretizzare i 4 sfratti già eseguiti e di tutti quelli che seguiranno a breve; Ottenuto dalla prefettura posti di blocco delle forze dell’ordine con una cadenza settimanale; L’ installazione di altre 15 telecamere entro la fine dell’estate che si aggiungeranno alle 35 già attive; I 53 mezzi sequestrati e i 3300 verbali emessi nel 2022; Il rifinanziamento dei progetti sociali di contrasto alla violenza e al bullismo nelle scuole, di vigilanza nel trasporto scolastico e di sostegno alla marginalità sociale.
Questa Amministrazione ha combattuto nei tribunali, nei tavoli regionali e in quello prefettizzo ottenendo risultati tangibili. Certo, servirebbe un maggior presido delle forze dell’ordine, ma se tutti fossimo veramente uniti sarebbe più facile farsi ascoltare dal governo“, conclude il PD.