Aveva guidato dopo essere stato calciatore numerosi club di prestigio, tra cui il Pisa
Il Pisa Sporting Club così scrive sulla pagina ufficiale a seguito della dolorosa scomparsa: “Il Pisa Sporting Club si unisce al profondo cordoglio per la scomparsa di Ilario Castagner, allenatore di grande prestigio e vero Signore del calcio che nella stagione 1991-92 guidò i Nerazzurri portandoli ad un passo dalla promozione in serie A. Il Presidente Giuseppe Corrado a nome della Società esprime le più sentite condoglianze alla famiglia e agli amici di Mister Castagner“.
Il mondo del calcio è in lutto per la scomparsa di Ilario Castagner, ex allenatore di diverse squadre di Serie A, tra cui Inter, Milan e Lazio, nonché del “Perugia dei miracoli”, squadra che ha guidato dal 1974 al 1980 e poi in altre due fasi (1993-1995 e 1998-1999). Castagner è stato il primo allenatore della Serie A a terminare un’annata da imbattuto nel 1978-79, ma senza vincere il campionato, con il Perugia che arrivò secondo dietro al Milan, con 19 vittorie e 11 pareggi.
Castagner ha iniziato la sua carriera da allenatore guidando diverse squadre, tra cui Inter, Pescara e Pisa, per poi concludere la sua carriera con il Perugia nel 1999. Come allenatore, ha vinto due campionati di Serie B, un campionato di Serie C, la vecchia Coppa Piano Karl Rappan con il Perugia e la Mitropa Cup con l’Ascoli nella stagione 1986/87. Prima di diventare allenatore, Castagner è stato anche un calciatore, attaccante di diverse squadre tra cui Perugia, Rimini, Prato, Legnano e Reggiana.
La carriera di Castagner è stata caratterizzata da grandi successi, ma anche da grandi sfide e sconfitte. Il suo stile di gioco innovativo e la sua capacità di motivare i giocatori lo hanno reso uno dei tecnici più amati del calcio italiano. La sua scomparsa è una grande perdita per tutto il mondo del calcio, ma il suo leggendario lavoro rimarrà nella memoria di molti appassionati di calcio.