Alcuni studenti della scuola Media hanno acceso la rissa sul bus di ritorno da scuola e l’autista, per preservare l’incolumità degli altri passeggeri, ha interrotto momentaneamente il servizio di trasporto: presentata denuncia di Autolinee Toscane.
SANTA MARIA A MONTE – Autolinee Toscane informa, con comunicato stampa ufficiale, di aver presentato denuncia alla Legione Carabinieri “Toscana” Stazione di Santa Maria a Monte per una rissa tra studenti a bordo di un bus, che ha comportato la sospensione temporanea del servizio di trasporto pubblico locale.
Questa la ricostruzione dei fatti che si apprende dal comunicato. Lo scorso 12 gennaio 2023, a bordo di un bus di trasporto pubblico locale di Autolinee Toscane, poco dopo l’uscita da scuola degli studenti della Media Superiore di I° Grado di Via delle Querce di Santa Maria al Monte, attorno alle ore 13;15, nella corsa che da Fucecchio conduce a Pontedera, si è verificata una violenta colluttazione fra due ragazzi che ha costretto il conducente del mezzo pubblico a interrompere la corsa per non mettere a rischio l’incolumità degli altri utenti.
I giovani non si sono fermati neppure quando è intervenuto un utente che ha cercato di dividerli per porre fine alla rissa.
Solo quando l’autista ha bloccato il bus e ha annunciato che avrebbe chiamato le forze dell’ordine gli studenti hanno cessato di picchiarsi e sono scesi immediatamente dal bus seguiti da un gruppo di altri giovani.
Autolinee Toscane ha contattato la dirigenza scolastica della scuola al fine di sollecitare una azione di sensibilizzazione verso insegnanti, genitori e studenti sulla gravità di certi comportamenti che non solo potrebbero comportare conseguenze negative sia penali che civili per i giovani coinvolti, ma che producono un danno diretto e indiretto alla propria comunità pregiudicando un servizio essenziale come il trasporto pubblico locale.
Nell’occasione Autolinee Toscane ha formalizzato alla dirigenza scolastica la propria piena disponibilità a progettare e svolgere assieme agli insegnanti, al personale non-docente e alle famiglie tutte le azioni che possano risultare utili a far comprendere agli studenti il dovere civico di tenere comportamenti rispettosi delle persone e dei beni e servizi pubblici.