Le dichiarazioni del consigliere provinciale Paolo Moschi.
“Approvata nella seduta del Consiglio Provinciale del 24 novembre la mozione presentata dal sottoscritto sul ‘Ripristino della Tratta Ferroviaria tra Saline e Volterra’.
Un risultato che ci fa enormemente piacere, e che deve vedere tutti uniti. La città di Volterra è unita in questa battaglia, e così anche le amministrazioni della zona fino a Cecina inclusa.
Ringrazio il Presidente Angori, e il mio capogruppo Giovanni Pasqualino per aver fatto sentire forte la nostra posizione in favore degli interessi della Valdicecina.
La notizia del sopralluogo di lunedì da parte della Fondazione FS è un qualcosa di molto positivo, da non lasciar perdere ma da sfruttare.
Nonostante durante il Consiglio, il sindaco Santi continuasse a dire che ‘l’emergenza su questo documento è cosa soggettiva’, io continuo a dire che il ferro (e la ferrovia!) va battuto finchè è caldo ed è proprio questo il momento in cui dobbiamo farci sentire. Gli incontri di Santi in Regione per adesso non hanno dato risultati.
La giunta regionale, rispondendo alla Consigliera Elena Meini, ha fatto sapere che non sta programmando di finanziare la progettualità che ci serve. Anche se la cifra richiesta, per l’opera, è quasi irrisoria: 250 mila euro. Adesso la spinta di questo ordine del giorno della Provincia approderà anche in Regione. E dovrà essere il Presidente Giani a dirci quale sarà il futuro della Saline – Volterra.
Non c’è tempo da perdere: questa è un’occasione da non perdere e ogni ritardo vedrà colpevoli chi non ha fatto tutto il necessario“.