Oggi, martedì 21 giugno, si è svolta la cerimonia d’intitolazione alla Dante di Pontedera in memoria di Mariapia Cassettari, la maestra morta quattro anni fa.
PONTEDERA. È stata scoperta questa mattina la targa che intitola un’aula della scuola Dante alla memoria della maestra Mariapia Cassettari. Un momento denso di commozione e partecipatissimo, in ricordo dell’educatrice, scomparsa prematuramente nel 2018, che ha lasciato un segno indelebile nella sua attività professionale, svolta proprio alla scuola Dante. “Esempio di educatrice seria, attenta e appassionata”, che trasmetteva ai suoi allievi l’amore per la cultura, vivendo l’insegnamento come una missione.
Persona semplice, garbata, elegante, Mariapia aveva legami strettissimi con i suoi allievi e con i colleghi, dai quali era apprezzatissima. E per questo, stamani, alla cerimonia che si è svolta all’interno della scuola Dante, oltre ai familiari ( il marito Francesco Mattonai e i figli Francesca e Gianmarco ), alla dirigenza scolastica, all’Amministrazione Comunale presente col sindaco Matteo Franconi e l’assessore alle politiche educative Francesco Mori, hanno partecipato gli ex alunni, i genitori, tante maestre, a sugellare quel legame speciale che Mariapia aveva con la “sua” Dante, scuola che ha anche dato il via al concorso di poesia “Maria Cassettari”. E proprio stamani una ex alunna di Mariapia ha ricordato la maestra con un bellissimo componimento.
L’assessore Mori, in un breve intervento, ha ricordato che Mariapia incarnava “La bellezza dell’insegnare, data dal contatto e dalla relazione, dal prendersi per mano con bambine e bambini per fare assieme un pezzo di strada importante della vita. Una targa che ricorda è un segno e la testimonianza di una presenza, una presenza forte che ha lasciato il segno”.