Oltre ai temi di tipo più generale, ci sono anche due pannelli specifici su Pontedera.
PONTEDERA – Una mostra documentaria su “La Seconda Guerra Mondiale e la Resistenza in Provincia di Pisa”. E’ quella già allestita e visitabile, in maniera libera e gratuita, negli spazi della biblioteca comunale Gronchi di viale Rinaldo Piaggio ( apertura dal lunedì al sabato dalle 9 alle 19 ) nell’ambito delle celebrazioni del 25 Aprile.
L’iniziativa è della Rete Archivistica della Provincia di Pisa, che ha voluto ripercorrere, attraverso i documenti provenienti dagli archivi storici dei Comuni che aderiscono alla Rete, i tragici avvenimenti che coinvolsero il nostro territorio nel periodo che va dall’entrata in guerra nel giugno 1940 fino alla Liberazione.
L’esposizione passa in rassegna le tematiche principali del secondo conflitto mondiale. I fatti tragici con morti, feriti, profughi, dispersi, l’economia che risente in modo diretto del conflitto, le stragi di civili e la lunga scia di sangue lasciata dalle truppe nazifasciste.
E poi le Resistenze: la prima, quella passiva degli Internati militari italiani e, poi, quella attiva dei Partigiani, che si organizzarono per combattere il nemico nell’attesa della Liberazione da parte degli eserciti Alleati.
Oltre ai temi di tipo più generale, ci sono anche due pannelli specifici su Pontedera, città profondamente ferita e distrutta dal passaggio della guerra, ma, al tempo stesso, esempio di rinascita e di ripresa nell’immediato dopoguerra.
La mostra, che ha preso forma nel 2015, in occasione del 70esimo anniversario della Liberazione, è divenuta negli anni un punto di riferimento per molte scolaresche e vuole mostrarsi, anche in altri contesti, per far comprendere l’importanza degli archivi come luoghi in cui si conserva la memoria collettiva, promuovendo al tempo stesso la valorizzazione del materiale documentario conservato al loro interno.