PISA. Ecco la la nuova base di atterraggio per gli elicotteri Pegaso all’ospedale di Cisanello.
E’ stata completata la nuova piazzola, che sorge nei pressi del Ponte alle Bocchette. Questa mattina c’è stata l’inaugurazione con l’atterraggio di prova dell’elicottero Pegaso 3 con l’equipaggio al completo, alla presenza del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani accompagnato dal presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo e tutte le autorità civili e militari per il taglio del nastro e la benedizione dell’arcivescovo di Pisa Giovanni Paolo Benotto.
CLICCA QUI PER IL VIDEO DEL PRIMO DECOLLO DI PEGASO DALLA NUOVA SUPERFICIE DI CISANELLO
Presenti, fra gli altri, il prefetto di Pisa Maria Luisa D’Alessandro, per il Comune il vicesindaco Raffaella Bonsangue insieme all’assessore Raffaele Latrofa, rappresentanti della 46ma Brigata aerea, della Protezione civile, dei Vigili del fuoco, del 118 con il responsabile Dario Bitonti, dell’Azienda Usl Toscana nord-ovest, dell’Università di Pisa con il presidente della Scuola di Medicina Riccardo Zucchi, delle associazioni di soccorso, i direttori dei Dipartimenti assistenziali integrati dell’Aoup fra cui quello di emergenza-accettazione con il Trauma center, tutto il Dipartimento di area tecnica insieme al responsabile della piazzola generale Maurizio Salvadorini e alla Direzione aziendale con il direttore generale, Silvia Briani, che ha ringraziato tutti i partner che hanno consentito l’operatività dell’elisoccorso per le reti tempo-dipendenti in questa fase transitoria di spostamento all’aeroporto e il raggiungimento dell’obiettivo di oggi.
“L’elisuperficie, idonea ad accogliere fino a due elicotteri – e comunque velivoli di grandi dimensioni, compresi quelli militari – è collocata su un piano rilevato appositamente costruito per questa funzione, alto circa 7m, rispondente ai requisiti antisimici ed in grado di fornire elevati standard di sicurezza e funzionalità, sia per la posizione sopraelevata e distante da ostacoli circostanti, sia per la dotazione impiantistica di cui è fornita”, spiega l’Aoup in un comunicato.
L’elisoccorso sarà utilizzato per le emergenze sanitarie ma anche per le iniziative di Protezione civile.
“Rimangono da completare alcune opere di dettaglio per le integrazioni con le lavorazioni di cantiere ed agevolare l’accesso delle ambulanze alla nuova elisuperficie ma, da questo mese, si dispone di una nuova struttura in grado di velocizzare e semplificare l’ospedalizzazione dei pazienti e garantire al contempo un efficace supporto per le esigenze sanitarie nel più ampio contesto della Protezione Civile nell’area Nord Ovest della Regione Toscana. La nuova elisuperficie sarà operativa da sola fino allo smontaggio delle gru, presumibilmente alla fine del 2024.
Successivamente, Cisanello potrà contare sia su questa sia su quella sul tetto dell’edificio 31 che sarà riservata ai casi più critici e che necessitano di particolare attenzione nel movimento del paziente”, conclude l’Aoup.
“Con gli elicotteri Pegaso la Toscana ha risolto tante questioni, pensiamo solo agli incendi ma anche ai collegamenti con l’arcipelago toscano – ha rimarcato il presidente Eugenio Giani – ringraziando l’equipaggio per il lavoro prezioso che svolge quotidianamente e sottolineando anche come questa ulteriore tappa nella tabella di marcia sull’avanzamento dei lavori dell’Ospedale Nuovo Santa Chiara a Cisanello sia un’ottima notizia per tutto il sistema ospedaliero e di accoglienza toscano. Al momento la Regione – ha dichiarato – ha stanziato più di 150 milioni di risorse regionali in questo che è l’investimento più grosso che al momento stiamo concentrando sulla sanità”
“La realizzazione dell’eliporto oggi – ha concluso – mi appare quindi anche un simbolo di speranza in un momento così drammatico come questa emergenza umanitaria che stiamo vivendo perché è il segno che le istituzioni si adoperano per modernizzare il sistema socio sanitario”.
Fonte: Aoup