Dalla Valdera le prime segnalazioni di telefonate sospette ma ora il fatto è stato registrato anche nel Pisano e nel Cuoio: attenzione alle richieste di operatori non autorizzati.
Dopo la segnalazione di telefonate molto sospette su bollette di luce e gas proveniente dell’Alta Valdera (LEGGI QUI), un’altra è stata registrata sul gruppo Facebook di Vecchiano.
Sembra, infatti, che il copione seguito dall’interlocutore all’altro capo della cornetta sia lo stesso in entrambi i casi:
il soggetto si presenterebbe come operatore autorizzato dal Comune o impiegato comunale prima di porre domande su bollette di luce e gas al diretto interessato.
Come anche il Comune di Palaia aveva precisato, l’intervista sarebbe invece condotta in modo totalmente improprio perché non disposta in nessun modo dagli uffici comunali.
Come riportato da alcuni cittadini sul gruppo di Vecchiano, gli operatori sembrerebbero inoltre molto riluttanti nel fornire precise informazioni sull’ufficio comunale che li avrebbe incaricati di procedere con il colloquio.
Un caso simile è stato recentemente segnalato anche in zona Cuoio: a fare i conti con gli squilli molesti sono stati, infatti, i cittadini di Castelfranco di Sotto.
Come si legge sul gruppo Facebook del paese, i soggetti al telefono si presenterebbero ancora una volta come operatori autorizzati ma questa volta dalle forze dell’ordine, chiedendo addirittura un appuntamento presso l’abitazione del malcapitato.
Occorre quindi prestare la massima attenzione a questo probabile tentativo di truffa: per scongiurare ulteriori molestie, molti cittadini hanno già segnalato quanto accaduto agli organi comunali competenti e bloccato il numero di cellulare che effettuava le telefonate, altri hanno invece già allertato il 112.
Fonte: Sei di Vecchiano se…, Sei di Castelfranco di Sotto se…
M.C.
