VICOPISANO. Ecco il trailer del nuovo film: “Sulle ali della Vespa”. La location del film è speciale: Vicopisano. Lo short film è stato diretto da Renato Raimo (idea e soggetto dello stesso Raimo che ha firmato anche la sceneggiatura con Kris B-Writer.)
Raimo ha realizzato un “reality movie”, un progetto formativo. Gli studenti hanno partecipato ai laboratori, veri e propri contenitori dei vari settori produttivi e creativi che concretizzano un’opera cinematografica: sceneggiatura, scenografia, costumi, trucco, parrucco, casting, recitazione, educazione al set cinematografico, regia, post produzione e back stage.
Il film è realizzato con il patrocinio del MiBACT e il contributo SIAE per il bando “Per chi crea” e l’intero progetto è stato coordinato dall’Istituto IPSIA A. Pacinotti di Pontedera e prodotto dalla Rec Srl di Pisa. “Il film è stato realizzato _ sottolinea Raimo _ con la supervisione, la passione e la coerenza progettuale del corpo docente dell’istituto Ipsia, la cui dedizione andrebbe menzionata quale esempio di concreto senso di appartenenza allo spirito professionale che eleva e conferma l’importante ruolo della scuola nella formazione umana e professionale dei giovani.”
Nello sviluppo del progetto i laboratori sono stati curati da figure professionali del mondo del cinema. Le stesse hanno poi fatto parte della troupe seguendo gli studenti anche sul set. Il film è stato girato tra il 19 e il 22 settembre 2020 – nel rispetto delle norme Anticovid _ una bella dimostrazione che, con la passione e le buone idee e con l’aiuto di chi sa riconoscere la validità delle stesse, anche in un momento storicamente difficile come questo, il cinema è restato vivo.
L’idea di Raimo è stata quella di rappresentare, oggi, la trasmigrazione del mito della Vespa da un nonno, ex operaio della piaggio, (interpretato da Savino Pupeschi di Vicopisano) al nipote sedicenne. In questo salto generazionale il “mito” viene valorizzato e attualizzato attraverso lo stupore del giovane protagonista, Corradino. L’aspetto tecnologico innovativo che racchiude in sé la Vespa, simbolo della capacità di reinventarsi, è puro fascino agli occhi di Corradino che inevitabilmente subisce il richiamo emozionale alla libertà. Essendo nel 2020 Corradino si muove in uno spaccato di vita vissuta di un gruppo di adolescenti dei quali, nel racconto cinematografico, se ne delineano contorni, colori e caratteri.
Di seguito il trailer del film: