PISA. Si chiama ”Libri-Liberi” il progetto ideato da Simone Birindelli, che mette al centro la lettura.
Si tratta di un’iniziativa già radicata in molte città europee e che ha riscontrato un buon successo. “Credo sia un buon progetto sociale da includere in aree come parchi, zone ricreative, aree di passaggio, sia per adulti sia per bambini” – dice Birindelli, che ha già pensato ad alcune zone. Corso Matteotti a Cascina, il Centro dei Borghi a Navacchio e varie piazze immerse nel verde della città di Pisa, sembrano essere le idee iniziali.
Ma in che cosa consiste l’iniziativa? “Vorrei creare delle casette, in cui le persone possano prendere un libro da leggere e lasciarne un altro a proprio piacimento. – afferma – So che questo non è un buon momento, ma credo anche che se iniziamo a progettare qualcosa sarà poi più semplice attuarlo.” L’idea di Birindelli è quella di posizionare in alcune postazioni, dove saranno presenti le casette dei libri, anche delle panchine così da includere i portatori di handicap assieme ai loro accompagnatori. “So anche che dovremmo fare i conti con l’inciviltà di alcune persone, ma credo anche che, se non facciamo niente per combatterla con la nostra civiltà, gliela diamo solo vinta. Quindi è per questo che credo in questo progetto. Occorre tornare al piacere della lettura e a leggere un buon libro” – conclude.