In Valdera la vicenda delle palestre occupa sempre più la cronaca locale, in alcune occasione lo fa con toni anche accesi, molti i commenti degli utenti social che, chi in un modo, chi in un altro, dicono la propria opinione sulla questione.
In riferimento alle ultime vicende di cronaca la Palestra Valdera Wellness ha una sua idea. Noi di VTrend ne parliamo con la titolare Serena Storti, il cui padre Fabio, ben 38 anni fa, dette vita alla struttura. “Ognuno ha il diritto di protestare come meglio crede – ci dice Serena – certo che noi, come palestra, come attività, non vogliamo minimamente oltrepassare i limiti imposti dal DPCM, a favore di plateali proteste. Bene ricordare che insieme ad istruttori ed allievi, siamo stati i primi ad inscenare una forma di protesta in Valdera, che è restata però nei canoni consentiti.”
“E’ di dominio pubblico la nostra lezione fuori dalle mura della palestra, fatto che ha risposto correttamente alle norme vigenti, tra l’altro ai partecipanti non è stato chiesto nessun contributo economico, gli istruttori si sono prestati autonomamente e gratuitamente. Abbiamo cercato di vivere questo momento di depressione protestando in maniera legittima senza superare i limiti – ci dichiara la titolare della palestra – anche per il fatto che la nostra categoria è stata tra quelle che per prime sono state chiuse, ricevendo di contropartita a tutt’oggi, pochissima considerazione e questo è un fatto che disturba molto e pensare che noi lavoriamo con assoluta professionalità per la salute ed il benessere psicofisico, lo fa la palestra Valdera Wellness, ma anche tante altre che operano in maniera corretta e competente.”
“E’ un colpo mortale quando non ti senti valorizzato in un lavoro che fai con abnegazione e capacità; vero – aggiunge la titolare della palestra – che qualche contributo è arrivato agli addetti ai lavori, ma a tutt’oggi non veniamo presi in esame, si parla di altre attività senza considerare la nostra, questo è una cosa che fa veramente dispiacere. Nonostante tutto, non accettiamo proteste che superano i limiti di legge, condividiamo altre iniziative in Valdera, che invece si sono mantenute nei limiti.”
“Indipendentemente da questo, stiamo rischiando di buttar via quasi quaranta anni di storia, ma non demordiamo – dice Serena – le energie che ci rimangono insieme ad una buona fiducia nel domani le abbiamo convogliate nel potenziamento strutturale della nostra palestra; alla Valdera Wellness di Fornacette, proprio venerdì è arrivato l’ultimo “macchinario” della nota azienda Technogym come elemento di assoluta novità, per l’area della Valdera un apparecchio unico ed innovativo. E’ l’ennesimo investimento della nostra attività che vuole dare dimostrazione di come ragioniamo ed operiamo, fattore che contribuisce ad una sempre maggiore e costante attenzione e sicurezza alla salute dei nostri utenti. Ci prepariamo, sappiamo che la gente ha voglia di tornare a vivere soprattutto attraverso il benessere fisico, noi ci faremo trovare pronti” – conclude Serena Storti titolare insieme al padre della Palestra Valdera Wellness di Fornacette.
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