TOSCANA. Le domande per il contributo a fondo perduto potranno essere inoltrate fino al 29 gennaio.
Al via le domande di ristoro anche per gli operatori di spettacoli viaggianti e itineranti, gli ambulanti di mercati turistici e gli ambulanti che partecipano a mercati temporanei legati di fiere e feste paesane. Gli aiuti erano stati annunciati a dicembre dall’assessore all’economia e al commercio Leonardo Marras. Il bando è stato pubblicato dopo Epifania sul sito di Sviluppo Toscana – https://www.sviluppo.
Come per operatori della ristorazione e imprese del divertimento, il cui bando è stato pubblicato in contemporanea, la misura è rivolta alle micro, piccole e medie imprese che hanno avuto un danno nei fatturati durante il lockdown e per la cancellazione o sospensione di eventi. In particolare il calo del fatturato nei primi undici mesi del 2020 rispetto agli stessi del 2019 dovrà essere di almeno il 50 per cento. L’aiuto sarà concesso nella forma di contributo a fondo perduto: 2500 euro per gli esercenti attività di spettacolo viaggiante ed itinerante e 1500 euro per gli ambulanti di fiere e mercati turistici. Le risorse complessivamente a disposizione sono pari a 2 milioni di euro, suddivise in parti uguali per le due categorie. Le domande, come per i ristoratori e le imprese di divertimento il cui bando di ristoro è stato pubblicato in contemporanea, si presentano on line da un legale rappresentante dell’impresa previo accesso al sistema informativo tramite Spid livello 2 o Cns.
La graduatoria che sarà stilata in base alla percentuale di riduzione dei fatturati dando priorità a chi ha subito il maggiore danno. Le imprese costituite nel corso del 2020 saranno posizionate di default tutte al primo posto.