PONSACCO. Dopo le ultime dichiarazioni della sindaca Francesca Brogi che ha affermato che il Comune è interessato ad acquistare il Palazzo rosa, il gruppo consiliare “Insieme CambiAMO Ponsacco” è intervenuto sulla questione replicando con un lungo comunicato.
Riportiamo in maniera integrale il comunicato diffuso dal gruppo consiliare Insieme CambiAMO Ponsacco:
“Mentre gli altri Comuni limitrofi utilizzeranno i fondi PNRR (Piano Nazionale di Ripresa eResilienza) per agevolare la ripresa economica per gli anni vicini a venire, l’Amministrazione ponsacchina, da quanto si apprende dalla stampa, preannuncia di voler utilizzare questi denari per l’acquisto e la riqualificazione del PALAZZO ROSA“, si legge nel comunicato di Insieme CambiAMO Ponsacco.
“Tutti quanti sappiamo come la crisi pandemica abbia creato grossi problemi a tutte le aziende, senza trascurare che già prima la situazione era a dir poco critica, in questo contesto l’UE, attraverso questa misura, ha messo a disposizione del nostro sistema Paese una serie di risorse economiche – in parte a fondo perduto ed in parte in prestito – atte a finanziare i settori della transizione ecologica, la digitalizzazione, la cultura e il turismo, le infrastrutture per la mobilità sostenibile, l’istruzione e la ricerca, l’inclusione e la coesione, la salute e le riforme istituzionali”
“La stessa UE, tuttavia, parallelamente, ci vincolerà nell’attuazione di queste riforme, avremo tempo dal 2021 al 2026 per poter impiegare le risorse e qualora non fossimo in grado di spendere i finanziamenti in modo EFFICIENTE, ci ritroveremo ad osservare gli stringenti vincoli e le pesanti politiche che l’UE ha posto come condizione all’erogazione – con gli ovvi sacrifici che tutti noi dovremo fare – senza aver ottenuto nessun beneficio”.
“Ecco allora che, sulla base di questa breve ma doverosa premessa è inaccettabile utilizzare queste risorse nel modo che ha preannunciato l’amministrazione; lo scopo, se pur apparentemente apprezzabile – la messa a disposizione di alloggi ad ANZIANI e GIOVANI COPPIE a prezzo calmierato – ci fa tanto pensare ad un altro, l’ennesimo, tentativo ‘mascherato’ di rimediare agli errori fatti in passato“.
“Il palazzo rosa o ECOMOSTRO, come lo hanno ormai ribattezzato i ponsacchini, l’ossessione della nostra amministrazione, lo sfregio realizzato nel cuore di Ponsacco voluto e autorizzato dalle giunte di sinistra negli anni 2000, è di nuovo al centro delle attenzioni del Sindaco; la sinistra ponsacchina ha creato il problema, ha gestito malissimo lo stesso e ora è intenzionata ad impiegare soldi pubblici per cercare disperatamente di risolvere un disastro che da oltre 20 e sotto gli occhi di tutti. La mossa era già stata tentata con la partecipazione al bando regionale PINQUA nella primavera scorsa, quando la proposta dell’amministrazione Brogi fu bocciata facendo rimediare al nostro comune una sonora ‘figuraccia‘,termine riportato su un autorevole quotidiano all’indomani del flop“.
“Ma parliamo di cifre. Mentre una ristrutturazione di quel loco potrebbe costarci 5-6 milioni di euro, ma si tratterebbe di qualcosa di più di una bella rinfrescata, una rigenerazione / riqualificazione, di cui parla il Sindaco – in modo peraltro molto disinvolto – richiederebbe invece ben altre cifre; la rigenerazione (che è quello che servirebbe in termini di riconsiderazione degli spazi, volumi e di destinazione degli stessi) non potrebbe non
passare da una demolizione e ricostruzione, e allora i milioni di euro sarebbero molti ma
molti di più, oltre al costo dell’acquisto dell’immobile al fallimento“.
“Ecco, adesso che, questi finanziamenti potrebbero essere utilizzati per portare veri benefici alla vita del nostro paese e dei ponsacchini, pensiamo al tanto bistrattato centro urbano, pensiamo ai tanti problemi che evidenziano i nostri edifici scolastici non più a norma e ad altri simboli della storia di Ponsacco come la ex mostra del mobilio, ecco che i nostri amministratori decidono di tentare di risolvere “UN CANCRO” da loro stessi generato“.
Concludono da Insieme CambiAMO Ponsacco: “C’è altro. Molti abitanti in quel palazzo risiedono nel nostro comune da anni, realizzare in quello stabile immobili a prezzi calmierato e ALLOGGI POPOLARI potrebbe consentire loro di vedersi assegnato l’alloggio; ecco non vorremo che, dopo anni di annunci di sfratti imminenti e sempre puntualmente smentiti, tanti inquilini uscissero dalla porta per poi rientrare dalla finestra, il tutto legittimato dalla stessa e attuale amministrazione di sinistra. Occhi aperti ponsacchini“.