13.9 C
Pisa
venerdì 22 Novembre 2024
15:29
LIVE! In continuo aggiornamento

Femminicidio: una strage, in Toscana uno al mese

15:29

L’articolo pubblicato dalla Regione Toscana e scritto da Tiziano Carradori, mette in evidenza uno scenario drammatico in relazione ai femminicidi che fotografa la nostra regione:

Sono 117 i femminicidi avvenuti in Toscana nel periodo che va dal 2006 al 2019, una media di 12,6 l’anno. Praticamente più di uno al mese.
E’ questa una cifre più eclatanti che emerge dalla lettura del XII Rapporto sulla violenza di genere in Toscana, presentato stamani dalla Regione Toscana. All’assessora regionale al sociale, Serena Spinelli è toccato il compito di aprire i lavori, ad Alessandra Nardini, assessora regionale alle politiche di genere, quello di concluderli.

Quasi un terzo delle vittime è ultrasettantenne. Nella maggior parte dei casi esiste una relazione intima (continuativa o occasionale) al momento del femminicidio, anche se non si tratta esclusivamente di relazioni coniugali, ma di una serie di rapporti in cui si instaura una relazione di potere tra uomo e donna.

Sono 24 i centri entiviolenza attivi in Toscana, con una presenza capillare che assicura 95 sportelli di accesso, diffusi in ogni area della Toscana. Dal 2010 allo scorso anno sono 26.000 le donne che vi si sono rivolte. I primi accessi sono in crescita, passando dai 2.440 del 2016 ai 3.606 del 2019. Quasi due donne su tre accedono in modo diretto ai Centri. Le altre vi arrivano tramite i servizi sociali (26,4%), le Forze dell’ordine (15,5%) e i Pronto soccorso (8,4%). Nel 2019 lo hanno fatto soprattuitto le donne italiane tra i 30 e i 49 anni in possesso di un titolo di studio superiore, anche se si registra un aumento delle minorenni, spesso vittime di violenze sessuali.
Oltre il 40% delle donne non ha alcun tipo di reddito, una percentuale che sale al 51,6% nel caso di straniere. La forma di violenza più diffusa è quella psicologica, che si accompagna sempre anche a quella fisica. Gli autori sono soprattutto i partner o ex partner. Sei donne su dieci affermano che anche i loro figli hanno subìto una qualche forma diretta di violenza, un numero che sale al 66,7% in caso di donne straniere. Quelle che hanno sporto denuncia lo scorso anno sono state il 31,3% del totale.

Dalle 10 del 2013 si è arrivati oggi a 23 strutture segrete di protezione, per un totale di 148 posti letto. Lo scorso anno sono state 116 le donne lì ospitate, di cui 87 straniere con 144 tra figli e figlie. E sono state 65 quelle che hanno concluso il loro percorso presso una Casa rifugio. Il periodo medio di permanenza, con 319 giorni, si avvicina ad un anno. E l’accoglienza non ha limiti temporali. Nelle 23 strutture sono presenti 312 operatrici di cui 158 lo fanno a titolo volontario.
I dati raccolti dal Centro di documentazione dell’Istituto degli Innocenti evidenziano come negli ultimi tre anni c’è stato un aumento del numero dei casi di violenza alla quale hanno assistito dei minori: 1.487 nel 2017, 1.805 nel 2018 e 2.130 nel 2019 con un incremento del 43%. I maltrattamenti in ambito familiare aumentano del 23% passando dai 2.770 del 2017, ai 3.203 del 2018 ai 3.410 dello scorso anno.

La Rete regionale Codice Rosa è quella che definisce le modalità di accesso e il percorso sociao sanitario per le donne vittime di violenza. Nel 2019 si sono registrati 1.645 accessi da parte di adulti e 305 da minori. Sono in crescita quelli da parte dei più giovani (18-29 anni) e i due terzi riguardano gli italiani. I maltrattamenti coprono la quasi totalità dei casi (93,7%) mentre gli abusi sessuali rappresentano il 4,4%. Residuale, ma raddoppiata nel 2019 rispetto all’anno precedente la quota delle vittime di stalking (1,9%). Nell’ultimo anno gli accessi al Pronto soccorso da parte di bambine e bambini sono stati il 15,6% del totale e il 10% ha riguardato bambini da zero a due anni. Un accesso su 5 riguarda ragazze e ragazzi tra i 15 e il 17 anni.

Le persone assistite dai Consultori nel 2019 sono state 905, con un aumento di 144 rispetto all’anno precedente e 3.365 prestazioni erogate. L’82,4% sono donne (754, di cui 91 minorennni). I minori vittime di violenze sono l’8% del totale. Si tratta di maltrattamenti psicologici (29,6%), abusi fisici (39,8%) e sessuali (6,6%) mentre un accesso su quattro riguarda situazioni di negligenza genitoriale.

Gli uomini accolti nei 5 Centri attivi in Toscana a loro dedicati, sono stati 211 nel 2019, contro i 127 dell’anno precedente. Più di due su tre agiscono con violenza nei confronti della donna con cui convivono e il 10% verso i figli. Gli uomini violenti vi arrivano o per decisione propria (27%) oppure per segnalazione (61,6%) da parte del carcere, dei servizi sociali, del Tribunale. Il 77,2% è di nazionalità italiana. Più della metà ha un’età compresa tra i 30 e i 49 anni. Il 41,8% ha la licenza media e il 12,4% la laurea. Tre su quattro hanno figli e nel 72% dei casi, minorenni.
Due su tre hanno esercitato violenza sulla partner attuale, il 20% sulla partner passata e il 10% sui figli. Il 23% degi uomini trattati ha concluso il percorso, il 28% ha abbandonato, ma la media nazionale degli abbandoni raggiunge il 33,6%.

 

Ultime Notizie

Maltempo: 51 interventi in provincia di Pisa, ecco dove e perché 

Proseguono le operazioni di soccorso nelle zone colpite dal maltempo.  Squadre dei Vigili del Fuoco di Pisa stanno intervenendo nei Comuni di Pisa, San Giuliano...

Sanità, proclamato sciopero: ecco quando

L’Azienda Usl Toscana nord ovest si scusa anticipatamente con i propri utenti per eventuali disagi nell’erogazione dei servizi sanitari (esami, ambulatori ecc) e amministrativi (prenotazione...

Pisa, Santa Caterina: gli eventi della parrocchia

La parrocchia di Santa Caterina d'Alessandria organizza un ciclo di incontri per dare la giusta rilevanza alla Festa liturgica della Santa patrona. Lo storico trasferimento...

È arrivato a Pontedera il gigantesco orso Flok 

Il gigantesco orso Flok, la mascotte ufficiale della Baita, alto 4 metri e arrivato a Pontedera direttamente dalla Lapponia con gli occhiali da sci,...

Fiamme nella notte nei locali dell’Ippodromo Le Mulina

E' accaduto nella notte tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre. Nella notte tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre, poco prima dell’1, la squadra...

Abbandono selvaggio dei rifiuti nel comune di Calcinaia: ecco le azioni intraprese

CALCINAIA. Nuovo giro di vite dell'Amministrazione sull'abbandono dei rifiuti.  Il sesto posto assoluto tra i comuni toscani con la più alta quota di raccolta differenziata...

News più lette negli ultimi 7 giorni

Scontro tra 2 auto a Cascina: una finisce nel canale, 3 feriti 

L'incidente stradale si è verificato nel pomeriggio di ieri, venerdì 15 novembre. Un incidente stradale si è verificato in via Bruno Genovesi, nel comune di...

Travolto in bici a Ponsacco, è grave

E' accaduto nella mattinata di oggi, venerdì 15 novembre. Un incidente stradale si è verificato intorno alle 09:35 di oggi (venerdì 15 novembre) in...

Andrea Bocelli a Capannoli: che sorpresa! 

Una giornata da ricordare. Quella di ieri (sabato 9 novembre) è una giornata destinata a rimanere nella storia del negozio "Liviana abbigliamento" in Via Volterrana,...

Muore storica insegnante di San Miniato

SAN MINIATO. Profondo cordoglio per la scomparsa dell'insegnante Franca Susini. E' venuta a mancare Franca Susini, insegnante di francese all'Istituto Cattaneo di San Miniato. La...

Addio a Giacomo, morto a 51 anni mentre lavora a Casciana Terme

E' accaduto nel pomeriggio di ieri, giovedì 14 novembre. Tragedia nel pomeriggio di ieri (giovedì 14 novembre) in Via del Commercio nord, nel comune di Casciana Terme...

Straordinario riconoscimento per Cavallini & Partners Pontedera: Sabrina Cavallini è tra le ‘donne di successo’

È un giorno davvero speciale allo studio commerciale Cavallini & Partners di Pontedera, un giorno quasi irripetibile. Il conferimento di un riconoscimento prestigioso come...