PONTEDERA. E’ passato quasi un anno dalla straordinaria piena dell’Arno che tenne in apprensione tutta la provincia di Pisa e non solo. Mille volte si è ringraziato lo Scolmatore, elemento di fondamentale sicurezza, che ha salvato Pontedera e Pisa da una ennesima alluvione.
La domanda che molti si pongono è: a che punto siamo con i lavori? Si sta procedendo? La sensazione secondo le dichiarazioni rilasciata a VTrend.it dall’assessore ai lavori pubblici Belli è c’è una assoluta volontà di migliorare e risolvere drasticamente i pericoli derivanti dalle piene dei due fiumi. I prossimi ed ulteriori importanti progetti, 3: che dovranno essere confermati da Regione Toscana e autorità di bacino daranno il via anche a “straordinari” lavori che riguarderanno Pontedera.
Così si riportava sulla nostra testata successivamente alla piena dei due fiumi: La Regione interviene ed investe ancora una volta per la sicurezza idraulica del territorio, partendo dallo Scolmatore di Pontedera: 240mila euro per i lavori iniziali a cui si sono aggiunti, 460mila, 15 milioni di opere già completate e altri 20 milioni da realizzare a partire dal 2021. La prima parte spesi per mettere in sicurezza il territorio e tenere sempre in stato ottimale il reticolo idraulico. Questi andranno a finanziare gli interventi, presentati proprio sopra le paratie dello Scolmatore, di taglio della vegetazione in carico al consorzio di bonifica 4 Basso Valdarno sui corsi d’acqua di Pontedera.
A livello strutturale, del progetto complessivo da 51 milioni di euro finalizzato a portare la capacità dello Scolmatore dagli attuali 6-700 metri cubi al secondo a più di 1000 metri cubi, sta prendendo sempre più forma il primo lotto per 15 milioni di euro. Quote relative alle opere a mare, ovvero foce armata e dragaggio del lato terminale. Di questi, il novembre scorso, sono stati fondamentali per evitare il peggio i lavori al bacino della Roffia, con ripulitura e armatura della foce dello Scolmatore. Altri 20 saranno usati per potenziare gli argini lungo buona parte dei 28 chilometri del bacino. Sul bacino dell’Era sono previsti investimenti per 6,8 ML nei prossimi tempi. Raggiunto telefonicamente l’Assessore ai lavori pubblici Mattia Belli, ci confida in anteprima, ma senza entrare nel dettaglio che ci sono 3 progetti riguardante l’Era allo studio dell’autorità di bacino e della Regione Toscana di cui anche l’amministrazione comunale pontederese è stata chiamata dagli organi competenti a dare la propria valutazione. “Importante sottolineare, – dice Belli – che il lavoro del genio civile è ferratto, si stanno concentrando su questo finanziamento e su questa progettazione per far partire i lavori.”