TOSCANA. Confesercenti critica la scelta della zona rossa.
Luca Sardelli e Confesercenti Toscana disapprovano la decisione che, secondo le indiscrezioni, qualificherebbe la nostra Regione come zona rossa.
Di seguito ecco il comunicato di Confesercenti condiviso da Sardelli: “La notizia che la Toscana diverrà a breve zona rossa ci lascia imbarazzati e preoccupati. Si cambia ancora?
Si continua – afferma Confesercenti – con la solita politica delle veline ai giornali per anticipare decisioni che la Regione non conferma; si continua con l’improvvisazione che vede addirittura in una settimana cambiare ben tre volte colore. Con un evidente coro circuito del confronto Stato-regioni, se solo un giorno fa il Presidente della Toscana firmava un ordinanza per la raccolta delle olive, i laboratori della formazione in presenza e altre norme, ed oggi il Ministro delegato dal Governo allo scopo firmerà (se firmerà) la chiusura.
Continuando nell’andamento a zig zag – condivide Sardelli – senza una linea definita che porti risultati sensibili e rapidi. Già con la ristorazione le imprese sono state messe nelle condizioni di non sapere cosa fare, che approvvigionamenti, che programmazione del personale, aprire o no. Le mancanze pesanti di mesi fatti trascorrere invano si riverberano ancora una volta in maniera più pesante sul mondo dell’impresa. Ancora dobbiamo attaccarci ai ristori e alla possibilità di sopravvivere chiedendo con forza scelte rapide e efficaci senza che la burocrazia ci faccia affogare. Imprese allo stremo potrebbero non reggere l’impatto.”