VALDERA. A prendere la parola è una nostra lettrice, Valentina, residente nel comune di Capannoli. La donna si fa portavoce di un disagio riscontrato non solo da lei, ma anche da altre 3 famiglie dei comuni di Pontedera, Ponsacco e Calcinaia.
“I nostri mariti sono colleghi di lavoro e sono stati i primi a star male per aver contratto il Covid-19, ricevendo la notizia della loro positività tra il 25 e il 26 Ottobre scorso.” – esordisce così Valentina.
“Uno di loro è stato ricoverato d’urgenza a Cisanello, dopo che precedentemente era stato curato a casa per una bronchite, ma senza senza aver effettuato un tampone, ma questa è un’altra storia. Adesso ci preme far sapere a tutti che noi non siamo stati avvisati telefonicamente da Asl, quindi nessun tracciamento e nessun contatto da parte del Dipartimento d’Igiene.” – afferma indignata Valentina, dicendo di aver ricevuto soltanto la chiamata della sindaca di Capannoli, Arianna Cecchini, per sapere se la famiglia necessitasse di spesa o farmaci.
“Nel frattempo noi mogli ed alcuni dei nostri figli siamo risultati positivi, così come anche altri nostri familiari che erano venuti a contatto con noi.” – informa la nostra lettrice, che conferma però di star bene, in quanto i sintomi sono adesso quasi del tutto scomparsi. “Uno dei positivi è in isolamento dalla famiglia dal 22 ottobre, la moglie si è sottoposta a tampone di sua iniziativa e da mercoledì ad oggi non ha ancora ricevuto il referto.” – avvisa Valentina, riportando l’esperienza di una delle amiche – Anche la persona ricoverata precedentemente a Cisanello adesso si trova in convalescenza al proprio domicilio e sta seguendo tutte le cure prescritte, per poter poi essere seguito dal servizio Usca.”
Valentina passa poi ad ammonire un’altra situazione che si è presentata: “In tutto questo clima di disagio, si è aggiunta la mancata raccolta dei nostri rifiuti speciali che stipiamo in casa perché Geofor non effettua il suo servizio, ad esempio da noi dovevano passare venerdì e invece non si è visto nessuno, fortuna che abbiamo almeno i contenitori, a differenza di Ponsacco che non l’hanno neanche ricevuti.” Anche in questa circostanza l’unica a muoversi è stata la sindaca Cecchini, che ha fatto sapere alla famiglia di aver inviato una lettera a Geofor, segnalando il disservizio presentato e chiedendo il ritiro entro la giornata di domani. Una situazione paradossale, a detta di Valentina, che si è ritrovata a ricevere i contenitori soltanto martedì, dopo che il marito era già positivo da una settimana. “Abbiamo la spazzatura in casa da 10 giorni, compresi i pannolini della bambina.” – aveva fatto sapere la ragazza – Le persone che abitano a Ponsacco neanche sapevano che la raccolta differenziata fosse diversa per un positivo e li abbiamo dovuti informare noi venerdì scorso perchè dal Comune e da Geofor non erano stati avvisati. Per quanto riguarda Pontedera e Calcinaia, seppur in ritardo, fortunatamente i bidoni sono stati consegnati e il ritiro avviene regolarmente il mercoledì” (correggiamo al venerdì).
Insomma, oltre ai problemi di salute e al disagio arrecato alle quattro famiglie, anche il problema dei rifiuti non ritirati. Una situazione che ha dell’incredibile e a cui la nostra lettrice ha voluto dar voce. Noi abbiamo accolto la sua protesta e porgiamo a lei e a tutte le famiglie un augurio di pronta guarigione e un cordiale saluto!
L.C.