TOSCANA. Il presidente della Regione Eugenio Giani ha firmato l’ordinanza che impedire il fenomeno degli spostamenti verso le seconde case dai residenti in altre Regioni.
Dopo la firma dell’ultimo Dpcm, dove si erano regolamentate le zone d’Italia in base alla gravità della pandemia in corso, molti erano stati i movimenti tra le regioni, proprio nelle ore antecedenti alla messa in atto dello stesso Dpcm.
Tanti gli arrivi in Toscana. Molti italiani del nord, in special modo lombardi, nelle ultime ore, infatti si sono recati presso le loro seconde abitazioni della Versilia, per esempio. Il Presidente Giani, ha così deciso di firmare un’ ordinanza che impedica il fenomeno degli spostamenti verso le seconde case dai residenti in altre Regioni.
Il provvedimento prevede che “il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza in Toscana è consentito solo per coloro che hanno sul territorio regionale il proprio medico di medicina generale o il pediatra di famiglia”. Secondo il testo sono “in ogni caso” consentiti “i rientri motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, per motivi di salute o di studio”. Per Giani – che ha parlato durante una conferenza stampa oggi a Firenze, rispondendo ai giornalisti che lo interpellavano sull’afflusso di cittadini di altre regioni verso le ‘seconde case’ soprattutto in Versilia – “questa ordinanza è utile perché chiarisce il requisito per poter stare presso la propria residenza o il proprio domicilio: chi sta in Toscana deve avere qua il proprio medico di famiglia. Mi sembra sia una necessità dettata dall’emergenza sanitaria”.
O.R.