Da quando è iniziata la pandemia, spesso abbiamo visto circolare sui social bufale di ogni genere sul coronavirus, l’ultima riguarda i cosiddetti termoscanner, i termometri a infrarossi utilizzati nei luoghi pubblici per misurare la temperatura delle persone.
Perdere la memoria con i termoscanner utilizzati per misurare la temperatura nei luoghi pubblici. Sembra una barzelletta, eppure c’è chi ci crede davvero: secondo un post di un’ anonima infermiera australiana, l’utilizzo di questi strumenti che emetterebbero radiazioni, danneggerebbero la ghiandola pineale, intaccando così la nostra memoria. Si tratta ovviamente dell’ennesima fake news con oggetto il Coronavirus. A confermarlo è il portale anti-bufale Dottoremaeveroche.it della Federazione nazionale dell’Ordine dei Medici.
Gli esperti di neuroscienze assicurano che i termometri ad infrarossi non emettono radiazioni ma catturano le lunghezze d’onda dal corpo per misurare la temperatura. Ogni corpo umano emette radiazioni infrarosse premette la scheda, in chi ha febbre le radiazioni sono di più.