PONTEDERA. I microfoni di VTrend hanno raggiunto l’assessore al commercio, nonché vicesindaco del comune di Pontedera, Alessandro Puccinelli.
Dopo alcune lamentale, giunte da parte di alcuni ristoratori di via Veneto, in merito all’impossibilità di adibire spazi sul suolo pubblico esterno, l’assessore, a nome dell’Amministrazione, ha voluto chiarire la propria posizione. Puccinelli ha così rilasciato alcune importanti dichiarazioni, che permetteranno a noi e a tutti quegli esercenti di comprendere la questione.
“Quella è una strada pericolosa. Ricorderete come nel 2016 successe l’incidente di Linda, la giovane che, investita, perse la vita. Oltre a quell’incidente mortale, su quella strada si sono susseguiti altri incidenti e investimenti. – afferma l’assessore – Si tratta di una strada ad alto traffico e dunque molto pericolosa. Da qui la decisione della polizia locale di dar parere negativo per l’istallazione di dehors su quel tratto stradale. È una strada ad alto scorrimento, malsicura per tutti quei locali che vi si affacciano.”
Puccinelli ribadisce inoltre come, dopo quella fatidica data del 2016, non fu fatta alcuna promessa. “Il dirigente dovrebbe, in presenza di un diniego da parte della polizia locale, prendersi la responsabilità di firmare una concessione, ma ovviamente nessun dirigente lo fa” – afferma l’assessore, sottolineando come non si tratti di un discorso di volontà. “Io come amministratore non lo potrei fare, non potrei mettere la firma, perchè non sono nella condizione di poter concedere niente”.
L’unica possibilità nasce da una proposta avanzata da Confcommercio: rendere la strada a senso unico. “Per accettare questa proposta occorre però – precisa il vicesindaco – tenere in considerazione tutte le attività che ci sono in quella strada e soprattutto i cittadini, che hanno anch’essi diritto di esprimere la propria idea. Parliamone”. A tal proposito, nella massima trasparenza e disponibilità, è stata così indetta una riunione che si terrà questo pomeriggio alle 15:30, dove saranno invitate tutte le attività commerciali, le due associazioni di categoria e il presidente della consulta. “Intorno ad un tavolo, ognuno dirà la sua e se ne discuterà” – conclude Puccinelli, ribadendo ancora una volta come la situazione, nonostante le polemiche nate negli ultimi giorni, sia sempre stata chiara e come in questi anni mai alternative, o soprattutto promesse, siano state fatte agli esercenti.
©️RIPRODUZIONE RISERVATA