VALDERA. “È il momento di fare l’ultimo sforzo affinché il rientro a scuola sia organizzato nella massima sicurezza per gli studenti e tutto il personale scolastico, senza che tutto gravi insensatamente su dirigenti scolastici e Sindaci.”
A parlare è Arianna Cecchini, Sindaco di Capannoli, ma anche Presidente della Conferenza Educativa Valdera.
“I nostri figli hanno diritto di tornare a scuola, su questo non si può e non si deve trattare. Dobbiamo prenderci due impegni, e credo che la Regione Toscana possa farlo, grazie alla competenza di Enrico Rossi e di Cristina Grieco” – afferma Cecchini senza girarci intorno.
Due le linee guida che la Sindaca di Capannoli suggerisce:
– rendere obbligatorio il test a tutto il personale che gravita nelle scuole (scolastico e non)
– misurare la temperatura prima dell’entrata a scuola, diffidando della misurazione della febbre a casa
A proposito di quest’ultimo punto Cecchini afferma: “A costo di impegnare più personale (della scuola, del Comune, volontario o altro), non si dovrebbe gridare allo scandalo se ai nostri figli venisse misurata la febbre all’entrata a scuola o alla salita sullo scuolabus. I centri estivi ci hanno insegnato, niente febbre, via libera al centro estivo.”