Sono 25 le persone che fino adesso l’Asl Toscana nord ovest ha rintracciato e che sono state in contatto con i cittadini stranieri ospiti del centro d’accoglienza straordinario Casa Betania a Carrara risultati positivi al Covid nei giorni scorsi.
La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno, dopo che queste settimane la provincia di Massa-Carrara stava andando, come indice di contagi, al di sotto della media toscana. Tutte e 25 le persone che erano state in contatto con gli ospiti del centro d’accoglienza risultati positivi, sono state messe in isolamento per circoscrivere il focolaio e sono state sottoposte al tampone. Tra di loro una, un italiano residente a massa è risultato positivo. Negativi finora gli esiti degli altri tamponi, dei quali però l’Asl non ha fornito una quantificazione numerica corretta.
Come consuetudine è inoltre attivo il gruppo di sorveglianza integrato costituito dall’Asl Toscana nord ovest in tutte le zone. Si tratta di un gruppo multidisciplinare che ha il compito di intervenire in maniera tempestiva in caso di nuove positività secondo lo schema delle tre “T”: testare, trattare, tracciare. E’ formato da operatori della struttura di Igiene e sanità pubblica, delle cure primarie, dei servizi sociali, dell’infermieristica, dell’ospedale, della medicina e della pediatria di famiglia.