Controlli stradali intensificati in provincia di Pisa: sei denunce per guida in stato di ebbrezza e porto abusivo di armi.
Si è conclusa una settimana di intensa attività sulle strade della provincia di Pisa, dove i Carabinieri del Comando Provinciale hanno messo in campo un’operazione straordinaria di controllo del territorio, finalizzata al contrasto della guida in stato di ebbrezza, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e al porto abusivo di armi. Il bilancio parla chiaro: sei persone denunciate nel corso di numerosi interventi tra il 13 e il 17 maggio.
Il primo episodio si è verificato il 13 maggio a Peccioli, dove i militari dell’Aliquota Radiomobile di San Miniato hanno fermato un giovane di 21 anni. Durante il controllo, nascosti all’interno della sua auto, sono stati rinvenuti due coltelli: una “pattada” da 24 centimetri e una “roncola” da 14. L’uomo è stato denunciato per possesso ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere e le armi sono state poste sotto sequestro.
Particolarmente rilevante il numero di interventi relativi alla guida in stato di ebbrezza. Il 14 maggio, a Pisa, due uomini sono stati denunciati: un 35enne, risultato positivo con un tasso alcolemico di 1,10 g/l, e un 42enne con un tasso di 0,85 g/l. Il giorno successivo, sempre nel capoluogo, un cittadino straniero di 48 anni è stato fermato con un tasso di 1,32 g/l, mentre nella notte del 17 maggio un altro automobilista, un 50enne, è risultato positivo con un valore di 0,99 g/l. In tutti questi casi le patenti di guida sono state immediatamente ritirate e i veicoli affidati a persone di fiducia.
Un’ulteriore denuncia è scattata il 16 maggio a Vecchiano, dove una donna di 54 anni ha rifiutato di sottoporsi agli accertamenti tossicologici dopo essere risultata positiva a un drug-test rapido per cocaina. Anche per lei è scattato il ritiro della patente e l’auto è stata affidata al soccorso stradale.
I controlli rientrano in un più ampio piano di prevenzione e sicurezza messo in atto dai Carabinieri per garantire l’incolumità degli utenti della strada e reprimere comportamenti potenzialmente pericolosi.
Le persone denunciate sono da considerarsi innocenti fino a prova contraria, secondo quanto previsto dal principio della presunzione di innocenza. Sarà compito delle autorità competenti accertare eventuali responsabilità nel corso dei procedimenti giudiziari.
L’Arma dei Carabinieri conferma che le attività di controllo proseguiranno nei prossimi giorni su tutto il territorio provinciale, con l’obiettivo di tutelare la sicurezza pubblica e ridurre il numero di incidenti legati all’abuso di alcool e droghe.