Accuse di violenza privata aggravata e porto illegale di arma da sparo. Convalidato l’arresto.
Un banale litigio tra vicini di casa per questioni legate al parcheggio si è trasformato in un grave episodio di violenza nella mattinata del 28 aprile. I Carabinieri della Stazione di Calci sono intervenuti intorno alle ore 10:00, a seguito di una segnalazione pervenuta al numero di emergenza 112, che riferiva di una lite in corso.
Giunti rapidamente sul posto, i militari hanno ricostruito l’accaduto, accertando che il diverbio era degenerato quando un uomo di 71 anni avrebbe estratto una pistola e minacciato il suo vicino. Le successive verifiche hanno portato al sequestro di una pistola Beretta calibro 7.65, con un colpo già in canna e altre quattro cartucce nel caricatore. L’arma, detenuta illegalmente, è stata posta sotto sequestro e sarà custodita presso l’Ufficio corpi di reato.
Il 71enne è stato quindi arrestato con le accuse di violenza privata aggravata e porto illegale di arma da fuoco. Su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Pisa, è stato condotto agli arresti domiciliari.
Il rito direttissimo si è tenuto nella mattinata odierna: il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la prosecuzione degli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico. Le indagini proseguono per chiarire ulteriori dettagli sull’accaduto. Fonte: Carabinieri di Pisa