Il tempo, per i tifosi nerazzurri, si è fermato al 7 gennaio 1990. Parma-Pisa 0-2, 19ª giornata del campionato di Serie B, stadio Ennio Tardini: una vittoria che spalancò le porte dell’ultima promozione in Serie A nella storia del Pisa.
A guidare i toscani, un nome che ancora oggi risuona con affetto e rispetto: Romeo Anconetani. E in panchina, un condottiero silenzioso ma determinato come Luigi Simoni.

Quella squadra, scolpita nella memoria collettiva, scese in campo con: Cuoghi (capitano), Been, Dolcetti, Piovanelli, Lucarelli, Incocciati, Bosco, Neri, Cavallo, Argentesi. A Parma scrissero una pagina gloriosa del calcio pisano. E domani, a distanza di 34 anni, Pisa potrebbe tornare a scriverne un’altra.
Alle 15:00 domani 4 maggio 2025, allo stadio San Nicola di Bari, andrà in scena una partita dal peso specifico enorme: Bari-Pisa. I nerazzurri sono a un passo dal sogno chiamato Serie A, sospinti da una città intera e da un tifo che non ha mai smesso di battere, neppure nei momenti più bui. Il settore ospiti del San Nicola è già esaurito: in centinaia si muoveranno verso la Puglia, ma saranno migliaia a seguire la partita dal cuore di Pisa.
Il Comune, in sinergia con il Pisa Sporting Club e la prefettura, ha predisposto l’installazione di un maxischermo a led all’Arena Garibaldi. Per l’occasione, la Curva Nord sarà aperta gratuitamente, con la possibilità di utilizzare anche la Tribuna Coperta sfruttando il maxischermo interno già presente.
Un’atmosfera di festa, ma anche di tensione e speranza. Perché dopo oltre tre decenni, Pisa intravede di nuovo la luce della massima serie. E l’eco della voce di Anconetani, il presidente sognatore, sembra ancora risuonare tra le mura dell’Arena.
Domani non si gioca solo una partita: si gioca un ritorno, un riscatto, un pezzo di storia.
Leggi sotto
Maxischermi all’Arena per seguire il Pisa a Bari: le modalità per accedere allo stadio