TOSCANA. Un investimento complessivo di oltre 38 milioni di euro, con oltre 26 mln che fanno capo a risorse pubbliche (25,5 mln dal Mise e 500mila euro dalla Regione Toscana), per lo sviluppo degli anticorpi monoclonali contro il Covid.
E’ quanto prevede l’accordo di programma firmato oggi a Firenze tra il ministero dello Sviluppo economico, la Regione Toscana, la società Toscana Life Sciences Sviluppo con sede a Siena, e Invitalia. Proprio Invitalia rileverà per 15 mln il 30% di Tls Sviluppo, che nella seconda metà del 2021 potrà produrre 200mila dosi (100mila per trimestre) degli anticorpi sviluppati dal team guidato da Rino Rappuoli. “Se fra due mesi avremo dimostrato che il risultato del lavoro di questo anno è stato proficuo, e il prodotto funziona, sarà un risultato importante”, ha spiegato Fabrizio Landi, presidente di Tls Sviluppo. Con l’operazione legata all’accordo è previsto inoltre l’inserimento graduale di 33 unità lavorative nella sede operativa di Siena, entro il 31 dicembre 2024.
Secondo Eugenio Giani, presidente della Regione, “è un risultato storico: se sui vaccini siamo arrivati dopo molti altri, solo in questi giorni si sta testando il vaccino made in Italy, sulla medicina possiamo arrivare prima”.