FIRENZE. Il caos dopo le dichiarazioni di Andrea Bocelli non si placa. Ecco che il tenore così interviene di nuovo e replica alle accuse di negazionismo sul covid-19: “Le mie parole sono state fraintese. Ciò di cui dobbiamo aver paura è solo la paura stessa.”
Ricordiamo (vedi articolo precedente) che l’artista toscano durante un convegno in Senato riguardante la pandemia in corso aveva affermato che “le cose sul coronavirus non sono così come ce le hanno raccontate. Il tempo passava, io conosco un sacco di gente, ma non ho mai conosciuto nessuno che fosse andato in terapia intensiva, quindi perché questa gravità? C’è stato un momento in cui mi sono sentito umiliato e offeso per la privazione della libertà di uscire di casa senza aver commesso un crimine e devo confessare pubblicamente di aver disobbedito a questo divieto che non mi sembrava giusto e salutare”.
In seguito a queste dichiarazioni il tenore è stato così a più riprese accusato di negazionismo. Prontamente Bocelli, nella serata di lunedì in cui ha presenziato sul palco della Milanesiana, ha replicato a quanti lo hanno attaccato: “Sono stato frainteso in questo. L’unica cosa di cui dobbiamo avere paura è la paura stessa, questo volevo dire. Mi sono speso fin dal primo giorno con la Fondazione che porta il mio nome per aiutare chi era in difficoltà per il virus. Abbiamo cercato di recuperare subito quello che serviva, dai respiratori al resto”. E poi rivolto al pubblico: “Grazie a Dio qui stasera, tutti insieme, stiamo dimostrando di non avere paura. E ci sono stati episodi che ci hanno rassicurato. A Napoli ci sono stati maxi festeggiamenti per la Coppa Italia e non è successo niente”.
Poi arrivano anche le scuse di Bocelli sulla sua pagina Facebook puoi vedere il video cliccando qui