BIENTINA. Sette anni di condanna per Z.C., il 26enne albanese riconosciuto come colpevole dell’omicidio preterintenzionale ai danni di un collega di lavoro.
La Corte Fiorentina ha emesso una condanna di 7 anni di carcere, dopo aver respinto la richiesta di 11 anni auspicata dal sostituto procuratore.
I fatti risalgono all’8 marzo 2018 quando, secondo la ricostruzione dei fatti, la vittima, A.G., 44enne albanese di Bientina, sposato con figli, fu aggredito con una violentissima testata dal 26enne albanese, Z.C. . Secondo l’accusa l’aggressore, dopo un litigio sul lavoro, era intenzionato a vendicare un’offesa ricevuta.
Al momento dei fatti i due si trovavano da soli negli spogliatoi della segheria “Incontrato Nicola srl” di Bientina. L’uomo non morì sul colpo, ma soltanto una ventina di giorni più tardi, proprio a causa delle ferite e delle lesioni troppo profonde, che gli procurarono un grave trauma cranico.