Sono partiti ieri i lavori della Regione Toscana di ampliamento della scogliera sommersa contro le mareggiate.
Sono iniziati ieri a Marina di Pisa i lavori di ampliamento della scogliera sommersa, un intervento strategico da 10 milioni di euro voluto dalla Regione Toscana per rafforzare la protezione della costa e dei suoi abitanti. Il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha sottolineato l’importanza di questo progetto, che mira a tutelare le imprese e i cittadini, che da tempo vivono i disagi provocati dalle mareggiate e dall’erosione costiera.
Nel primo lotto dell’intervento, che è entrato nel vivo ieri, è previsto l’ampliamento della scogliera di 5 metri verso il mare. Le operazioni in corso prevedono il trasporto via nave e la posa di circa 12.000 tonnellate di massi naturali, ognuno con un peso superiore a 7 tonnellate, provenienti dalle cave di Campiglia. I mezzi navali sono già al lavoro per posizionare questi enormi blocchi lungo il paramento esterno e sulla sommità della scogliera sommersa, dove contribuiranno ad aumentare la resistenza contro le forze del mare. In merito ai lavori, Giani ha aggiunto: “45 giorni di lavori intensi per consegnare un’opera solida, capace di difendere meglio la costa dalle mareggiate e dall’erosione“.
Con l’inizio dei lavori, Marina di Pisa e le sue attività economiche possono finalmente contare su un’opera di grande importanza, destinata a garantire un futuro più sicuro per tutta la comunità costiera. Fonte: Eugenio GianiÂ
