Le dichiarazioni postgara del tecnico del Pisa Filippo Inzaghi. Il Pisa rifila 3 gol al Mantova e consolida il secondo posto.
“Venivamo da due sconfitte, ma ero molto tranquillo. Non per dare sicurezza alla squadra, ma perché io guardo le prestazioni. Se si perde in un certo modo poi alla vittoria ci si torna. Siamo passati in vantaggio, inconsciamente forse l’avevamo fatta troppo facile e dopo aver subito un gol inaspettato abbiamo un po’ risentito della situazione. Nel secondo tempo però siamo ripartiti fortissimo e abbiamo creato tante occasioni. – dichiara Inzaghi dalla sala stampa dell’Arena Garibaldi – Sono molto contento anche se non ero assolutamente preoccupato dopo la partita di Spezia, ma non dobbiamo montarci la testa. Mancano ancora tantissime partite. Dobbiamo cercare di tenere il giusto equilibrio, pressando alto e giocandocela. Questa è la nostra forza”.
“Sono molto contento per la vittoria e so che i ragazzi ci tenevano a regalare questo successo. I nostri tifosi hanno grande intelligenza, amano questi giocatori. – continua Inzaghi – Averli trovati davanti al pullman dopo lo Spezia ci ha dato enorme carica. Abbiamo finito il girone d’andata con due punti sulla terza, guardo più ad ampio raggio e oggi ne abbiamo cinque. Ciò che non va è che dovevamo fare più gol per come giocavamo e oggi l’abbiamo fatto. Siamo stati un po’ ingenui a subire gol, c’è stata anche una scivolata, non mi soffermerei su questo punto, ma su ciò che abbiamo creato, reazione, gol…”
“Lottiamo per un sogno che questi giocatori si sono meritati. Dobbiamo andare avanti e giocarci le nostre carte. La nostra mentalità dev’essere questa, ci ha portato fino a qui. – spiega Inzaghi – Angori aveva fatto un ottimo primo tempo, ma quando in panchina si ha uno come Sernicola, con un cartellino giallo, era giusto cambiarlo. Sernicola ha fatto una grande partita, si sta allenando bene, complimenti a lui, ha dimostrato a tutti perché lo abbiamo voluto qui”.
“Ho lasciato fuori Meister, ma oggi Morutan meritava una chance da titolare. La partita mi ha portato a fare determinati cambi. Chiunque gioca da sempre dà grandi risposte. Siamo molto contenti della convocazione di Angori, così come del ritorno di Morutan nella Romania. – conclude Inzaghi – Angori se la meritava da tempo perché giocando titolare alla sua età venendo dal Pontedera, vuol dire avere qualità”.
