La manifestazione, che vedeva coinvolti bambini delle classi 2016, 2017 e 2018, è stata sconvolta da una rissa tra alcuni genitori, è accaduto ieri, domenica 16 marzo.
Un momento di sport e divertimento per i più piccoli si è trasformato in un episodio di violenza tra adulti, interrompendo il torneo di minibasket che si stava svolgendo al Palazzetto dello Sport “Lauro Giovani” a San Vincenzo nella giornata di ieri. La manifestazione, che vedeva coinvolti bambini delle classi 2016, 2017 e 2018, è stata sconvolta da una rissa tra alcuni genitori, che ha messo in ombra lo spirito sportivo dell’evento. Lo riporta il quotidiano Il Tirreno.
La finale tra le rappresentative di Follonica e Rosignano, prevista come il momento culminante del torneo, è stata interrotta più volte da offese e insulti provenienti dagli spalti, rivolti sia agli avversari che agli arbitri, tutti di 11 anni. Nonostante i tentativi degli allenatori di calmare gli animi, la situazione è degenerata quando, durante un acceso confronto verbale, un genitore ha colpito un altro con un pugno, dando il via al caos.
Gli altri genitori, cercando di placare gli animi, sono stati coinvolti nell’escalation della violenza, costringendo la partita a fermarsi del tutto. L’alterco si è successivamente spostato all’esterno dell’impianto sportivo, dove sono intervenuti i Carabinieri e la Polizia municipale per sedare definitivamente la situazione.
Alcuni bambini, visibilmente spaventati, sono scoppiati in lacrime. Fortunatamente, la situazione è stata rapidamente riportata sotto controllo dalle Forze dell’ordine, ma l’incidente ha lasciato una scia di preoccupazione tra i presenti.
Al momento, non sono state sporte denunce, ma l’episodio ha sollevato interrogativi sull’opportunità di mantenere un clima di sana competizione in eventi dedicati ai più piccoli. Il torneo, che doveva rappresentare un’opportunità di crescita e divertimento, è stato rovinato da comportamenti irresponsabili e violenti che non dovrebbero mai avere posto in un contesto sportivo.